Over57 - Benessere socialeLa Riabilitazione domiciliare: è sempre una buona idea?

Dopo un intervento o un incidente, la riabilitazione è spesso un passaggio fondamentale verso la piena guarigione. Ma se questo è ciò che ti aspetta, molto probabilmente ti starai chiedendo se conviene affidarti alle strutture preposte o se, invece, puoi farla comodamente a casa tua.

Ecco, la risposta a questo quesito non è così semplice come potrebbe sembrare, perché molto dipende dal tipo di intervento riabilitativo di cui hai bisogno e da qualche altro fattore che non dovresti sottovalutare. Vuoi qualche spunto di riflessione? Continua a leggere.

Cos'è la riabilitazione domiciliare?

Per riabilitazione domiciliare si intendono tutte quelle attività volte alla guarigione completa dopo un incidente o un intervento, che vengono svolte a casa propria. Insomma, invece di dover andare in una struttura sanitaria, sono i professionisti a venire da te, permettendoti di ricevere le terapie necessarie nel comfort e nella sicurezza del tuo ambiente familiare.

Questo approccio, oltre a consentirti di adattare i trattamenti alla tua routine quotidiana, ti permette di vivere l'esperienza in modo più sereno, evitando continui e fastidiosi spostamenti, talvolta resi complessi proprio a causa della ridotta mobilità.

La riabilitazione domiciliare, pur vantando molteplici vantaggi, non sempre però è il modo migliore per guarire e tornare in forma. Vediamo, dunque, quando è una buona idea e quando, invece, non lo è.

I vantaggi della riabilitazione domiciliare

Recuperare la salute nel comfort della propria casa, ovviamente non ha prezzo. Come ormai è ben risaputo, la salute fisica corre di pari passo a quella mentale e numerose ricerche hanno dimostrato come, quando il paziente è a suo agio, tende a migliorare più velocemente.

Inoltre, in alcuni casi, anche il semplice arrivare alla macchina di tuo figlio o tuo nipote potrebbe rappresentare un problema insormontabile, quindi, avere un professionista che viene a casa tua, significa non dover affrontare manovre che potrebbero sfociare in ulteriori incidenti.

Inoltre, considera anche la maggiore flessibilità che questa tipologia di intervento offre. Non dovendo più fare i conti con le programmazioni rigide delle strutture sanitarie, potrai concordare giorni e orari direttamente con il professionista, che nella maggior parte dei casi si mostra assai disponibile ad agevolare le esigenze dei pazienti.

Infine, poter seguire un percorso riabilitativo a casa ti offre la possibilità di svolgere le attività prescritte in compagnia dei tuoi cari o di persone di tua fiducia, che osservando ciò che viene fatto, possono contribuire al percorso riabilitativo aiutandoti con i movimenti e fornendoti la motivazione necessaria per non mollare nei momenti di sconforto.

Quando la riabilitazione domiciliare potrebbe non essere la scelta migliore

Nonostante tutti i suoi vantaggi, ritenere la riabilitazione domiciliare come la soluzione adatta a tutti sarebbe un errore. In alcuni casi, infatti, non solo non è raccomandabile, ma è addirittura sconsigliata.

Ad esempio, se la tua condizione è complessa o stai affrontando complicazioni di qualche tipo, un trattamento riabilitativo presso le strutture sanitarie è l'opzione migliore. Alcune situazioni, infatti, richiedono trattamenti impossibili da offrire in ambito domestico e, talvolta, necessitano di un monitoraggio costante da parte di operatori specializzati.

Inoltre, a volte il percorso riabilitativo richiede l'utilizzo di attrezzature specifiche, che non sempre possono essere facilmente trasportate da un luogo all'altro. In questi casi, affidarsi ad una struttura sanitaria che disponga di queste attrezzature, ma soprattutto dello spazio per poterle usare, diventa un imperativo.

Ma non è solo una questione di attrezzature e spazi, ma anche di sicurezza. Durante alcuni trattamenti, infatti, è necessario poter contare su un aiuto immediato in caso di emergenza ed è ovvio che, con la riabilitazione domiciliare, non potresti averlo in tempi rapidi.

Infine, non sottovalutare la questione motivazione. In casa, al sicuro tra i tuoi oggetti e nella tua realtà, potresti avere più difficoltà a concentrarti e rispondere meno alle sollecitazioni del professionista. Non è facile accettarlo, ma la verità è che un ambiente strutturato, animato da figure professionali autorevoli, in molti casi può rivelarsi più adatto a chi sta vivendo un momento di scoraggiamento.

Non sai qual è la soluzione più adatta a te? Iscriviti a Over57 e trova un fisioterapista che possa aiutarti nel tuo percorso riabilitativo. Se poi scoprirai che non fa per te, potrai sempre disdire gli appuntamenti presi e rivolgerti a una struttura sanitaria specializzata, per esempio mySanitek.com. Insomma, l'importante è iniziare: ogni nuovo passo verso il recupero e il benessere conta!

Articolo redatto in collaborazione con mySanitek.com