Le isole della Dalmazia in barca a vela o catamarano
ZAGABRIA - Mare-cultura è questo il binomio vincente della Croazia! A bordo di una barca a vela si può tranquillamente navigare lungo le rotte dei delfini alla scoperta di isole, di villaggi pittoreschi, di baie dall’acqua cristallina e di specialità della gastronomia dalmata. Viaggiare nella storia in barca a vela: a bordo di una barca a vela oppure di un catamarano si salpa per scovafre, tra le isole della Croazia, un patrimonio storico unico oggi famoso in tutto il mondo. Tante sono le città e borghi antichi con tracce di insediamenti dei Greci, Romani per arrivare ai Veneziani, la Serenissima e l’Impero Austro Ungarico. Si tratta di grandi capolavori diventati oggi Patrimonio dell’Umanità partendo proprio da Spalato o Trogir per raggiungere l’isola di Hvar, Vis, Korcula e arrivare a Dubrovnik via mare.
La vela rappresenta il miglior mezzo di locomozione per visitare le isole della Dalmazia centrale e meridionale fino a Mljet con ritorno su Trogir. La navigazione viene arricchita da soste nelle baie per bagni, snorkeling oppure semplicemente per lasciarsi cullare dalla onde. La sera si rientra nei porti sicuri per ormeggiare, fare rifornimento, per visitare l’isole e, ovviamente, per gustarsi una cena a terra in una trattoria oppure un ristorante sulla spiaggia. Gli itinerari, proposti dai numerosi skipper professionisti, sono frutto di anni di esperienza e tante crociere in barca vela fatte in queste zone e permettono di personalizzare la rotta, le tappe e le attività. La crociera è per esempio un’occasione per imparare a manovrare una barca vela sotto la guida dello skipper, oppure per lo snorkeling nelle bellissime baie, per escursioni a terra a piedi di tipo naturalistico e storico culturale oppure in bici o scooter.
Per chi invece ama prendere il sole, leggere un buon libro e fare il bagno nessun problema, questo tipo di turismo a mobilità lenta è davvero la soluzione giusta. Voglia di partire? Dal 26 maggio al 3 giugno potete salpare con noi!
Articolo a cura di Claudio Rossetti
Link utile: www.viaggirossetti.ch