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Lilu Light Festival Lucerna: un arcobaleno di colori Reportage alla scoperta della città e del suo originale progetto artistico dedicato alla luce (prima parte)
LUCERNA - Dall'11 al 21 gennaio 2024, la città di Lucerna si trasformerà ancora una volta in un luogo di incontro luminoso. Oltre agli apprezzati spettacoli di luce con concerti dal vivo nella Chiesa dei Gesuiti, Lilu sorprenderà i visitatori con un secondo spettacolo di luci nella Chiesa di San Matteo come ulteriore evento di spicco per il suo quinto anniversario.
L'origine del nome "Lucerna", si racconta, è collegata alla parola latina "lux", che significa "luce". La città di Lucerna rappresenta secondo i linguisti la forma latina della parola italiana "lanterna". Quindi, in questo caso, il nome ha un'origine legata al concetto di luce e il nuovo festival, che quest’anno festeggia la sua quinta edizione, si inserisce perfettamente.
«Dopo il successo dell'inizio della prevendita dei biglietti lo scorso mese novembre, siamo lieti di annunciare altre entusiasmanti novità», afferma Thomas Fritschi della direzione del Lucerne Light Festival. Oltre allo spettacolo di luci "Eternity", quest'anno ci sarà un secondo spettacolo: l'innovativo progetto multimediale "Spiritus" del collettivo di artisti portoghesi di fama internazionale Ocubo combina musica classica, luce, energia e colore come se fosse poesia. Le loro installazioni artistiche e i loro spettacoli possono essere ammirati nei più grandi festival internazionali della luce, nei siti e monumenti patrimonio dell'umanità dell'UNESCO in più di 35 paesi in Europa, America e Medio Oriente, e ora per la prima volta a Lucerna.
Coinvolto nel programma, il 20 gennaio, anche il planetario del Museo Svizzero dei Trasporto con lo spettacolo “Immersive Classic Show” con il quale offrirà un'esperienza unica e molto speciale. Ciò significa che la quinta edizione del Lilu Light Festival Lucerna con "Eternity", "Spiritus" e l'"Immersive Classic Show" vanterà un totale di tre diversi spettacoli di luce per il suo quinto anniversario, più che mai. Con circa 25 installazioni luminose, Lilu colpisce ancora una volta per la sua diversità e creatività e continua a svilupparsi come uno dei più importanti festival della luce in Europa. Nella Hirschenplatz, un viaggio visivo in treno ti porterà tra le montagne mozzafiato della Svizzera centrale, all'arco di ingresso lo spettatore attento vedrà un'animazione creata da esseri umani e intelligenza artificiale in egual misura e sotto il tetto del KKL Luzern ti aspetta l'installazione sferica "Museum of the Moon", che sorprende con immagini dettagliate della NASA della superficie lunare. Quando le luci di Lilu si spengono alle 22:00, Lilu continua nei fine settimana del 12 e 13, rispettivamente del 19 e 20 gennaio con visual dal vivo di artisti della luce e DJ selezionati nel Moderne Karussell.
Il Lilu Light Festival di Lucerna di quest'anno non offre solo delizie audiovisive, ma anche tante cose di cui parlare. Nell'ambito di quattro tavole rotonde, gli esperti forniranno una panoramica sui vari aspetti dell'arte della luce. Le discussioni pubbliche promettono uno sguardo molto intimo dietro le quinte del festival. Anche quest'anno il Lilu Village sarà il centro del festival, dove le persone potranno riscaldarsi, raccogliere informazioni e scambiare idee. Da anni Lilu si affida a partnership sostenibili e a lungo termine. Grazie a RailAway, l’agenzia delle nostre ferrovie, i visitatori possono anche quest’anno acquistare biglietti ferroviari scontati e viaggiare comodamente da e per il festival in treno.
Non da ultimo: anche quest'anno il festival, con le sue installazioni artistiche outdoor, sarà gratuito. Tuttavia, chiunque lo desideri può dare il proprio contributo volontario di sostegno acquistando un braccialetto Lilu sul posto oppure versando un contributo di solidarietà nel negozio web, ottenendo uno sconto presso il Lilu Village.
Il mio percorso a Lucerna, alla scoperta del nuovo festival e alla ricerca delle varie attrazioni culturali e turistiche, inizierà il prossimo weekend. Vi porterò virtualmente a scoprire le diverse installazioni artistiche, incontrerò i responsabili, vi parlerò del più grande schermo cinematografico indoor della Svizzera, vi proietterò nel cielo stellare del planetario e mi arrampicherò per voi sul Pilatus. Seguitemi!
Testo a cura di Claudio Rossetti
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