Vivere il festival diretto dalla violinista Julia Fischer e dal cellista Benjamin Nyffenegger
BOSWIL - Il centro Künstlerhaus Boswil, situato in una posizione idilliaca nel cantone di Argovia, si è sviluppato come un importante centro per l'arte e la cultura sin dalla sua fondazione nel 1953. Originariamente concepito come una sorta di ritiro per artisti e musicisti, nel corso degli anni si è affermato come un importante centro di incontro internazionale per artisti di varie discipline.
Nel 1953, l'ex fienile parrocchiale, che fa parte del parco della chiesa barocca di San Pancrazio a Boswil, fu acquistato e ristrutturato dalla fondazione creata per l’occasione. L'idea era quella di offrire a giovani musicisti e artisti un ambiente in cui potersi dedicare completamente al proprio lavoro. Questa preoccupazione caratterizzò gli inizi dell'istituzione, che all'epoca era ancora fortemente incentrata sulla musica classica. Fu soprattutto il sostegno degli amanti della musica e dei mecenati a gettare le basi dell'orientamento musicale del teatro.
Negli anni '60 e '70, il Künstlerhaus Boswil si aprì sempre più ad altre forme d'arte come la pittura, la scultura e la letteratura. L'opportunità di lavorare in un ambiente rurale lontano dalla frenesia della città attirò sempre più artisti da tutta Europa. Il centro della musica di Boswil divenne così un crogiolo di incontri creativi in cui veniva incoraggiato lo scambio interdisciplinare.
Nel corso del tempo, concerti, mostre e workshop si sono trasformati in componenti importanti del programma, oltre alle residenze per artisti. Il festival “Boswiler Sommer”, che si tiene ogni anno dagli anni '80, attira musicisti e visitatori da tutto il mondo. Il festival ha consolidato il ruolo del Künstlerhaus come importante sede per la musica da camera.
Negli anni 2000, il Künstlerhaus è stata ulteriormente modernizzato e ampliato. La ristrutturazione e l'ampliamento della casa hanno contribuito a soddisfare le esigenze di artisti e musicisti contemporanei senza intaccare il fascino storico della struttura. Oggi la Künstlerhaus non offre solo spazi di vita e di lavoro per gli artisti, ma anche sale prova e luoghi di esibizione all'avanguardia. La Fondazione Künstlerhaus Boswil è ancora impegnata a preservare la casa come luogo aperto all'innovazione culturale. La promozione dei giovani talenti rimane al centro del lavoro della fondazione. La casa rimane un luogo in cui gli artisti possono fare rete, sperimentare e sviluppare nuovi progetti insieme. Numerosi sono i formati musicali proposti attualmente: dai concerti per i bambini ai concerti masterclass, diverse accademie, nonché due orchestre giovanili.
L'autunno, è risaputo, è una stagione ricca di colori e trasformazioni. La natura si prepara all'inverno, ma ancora una volta mostra tutta la sua bellezza nelle vivaci tonalità del rosso, del giallo e dell'arancione. Questo periodo dell'anno ci invita a fermarci, riflettere e contemplare. Un’occasione per venirmi a trovare al Küsntlerhaus Boswil, istituzione che dirigo dal 2021. Il festival “Boswiler Herbst”, celebra il periodo autunnale, quando la natura si ritira e il mondo esterno diventa più tranquillo, con un programma di concerti classici ispirato dalla stagione.
Dall’11 al 13 ottobre 2024, il centro offre la possibilità di scoprire gemme musicali note e sconosciute suonate da musicisti di fama mondiale presso il Künstlerhaus. Il pubblico avrà l'opportunità di ascoltare opere famose e popolari come il “Quintetto della Trota” di Schubert o il Concerto per violoncello di Dvorák, ma anche opere raramente eseguite di grandi compositori come Max Bruch o Ottorino Respighi. In momenti speciali, queste trouvailles possono incantare la vita e si rimpiange segretamente di non aver incontrato tali tesori prima. I direttori artistici Julia Fischer e Benjamin Nyffenegger hanno messo insieme un programma squisito.
«Abbiamo messo insieme un programma squisito per te Il Quintetto della Trota di Franz Schubert, il Concerto per violoncello di Dvořák (in una spettacolare versione per cinque violoncelli!), il Settimino di Beethoven e il Trio in Do minore di Felix Mendelssohn in combinazione con trou- velle come il Quintetto di Max Bruch, il “Concerto per orchestra” di Grażyna Bacewicz e il “Concerto a Cinque” di Ottorino. Inoltre il pubblico postrà segure le prove aperte, gratuitamente da giovedì a sabato», spiegano con orgoglio Julia e Benj. A Boswil giungeranno musicisti eccezionali come Daniel Müller-Schott, Nils Mönkemeyer, Louis Schwizgebel e Amihai Grosz. Vi saranno anche giovani talenti eccezionali in un concerto speciale.
Un’esclusiva offerta, comprendente il soggiorno all’Hotel Caspar di Muri, tutti i concerti, una visita sull’architettura del Künstlerhaus, aperitivi, cene con gli artisti e altro ancora, è stata programmata dalla Viaggi Rossetti (Tel. 091 600 33 44, e-mail info@viaggirossetti.ch).
Testo a cura di Claudio Rossetti
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