Guido Sassi candidato PLR lugano per il Consiglio Comunale
LUGANO - Che cos’è una città intelligente, quella che in inglese si definisce una “smart city”? Semplice, è una città nella quale si vive bene, i trasporti funzionano, la mobilità è fluida, il rapporto del cittadino con l’amministrazione è un rapporto di reciproca fiducia, i servizi pubblici sono mediamente efficienti e la vita delle persone, in genere, ha un ragionevole grado di soddisfazione.
Io sono convinto che Lugano, che in passato è stata certamente una “smart city”, dove era assai gradevole vivere, possa tornare a esserlo.
Conoscere i bisogni dei cittadini e avere chiara la disponibilità, è quindi essenziale per disegnare un progetto.
Per costruire una smart city occorre partire dal cittadino che, oltre a essere una fonte primaria di informazione, vuole sempre più avere un ruolo attivo nello sviluppo e nella trasformazione della sua città.
Non è utopia costruire una Lugano che abbia spazi a sufficienza per tutti, con aree dedicate alle famiglie. La politica non deve dimenticare i quartieri che sono uno dei poli principali economici, della città. Dobbiamo dare più attrattivo, partendo dai quartieri, costruendo un’immagine migliore, così diventando parte integrante del centro, tornando a convivere in maniera armoniosa.
Oggi molte persone si spostano in città, il nostro compito politico è porre sempre di più attenzione al futuro e alla nostra salute, offrire servizi di qualità al cittadino-consumatore nell’ambiente al fine di renderli sempre più consapevoli in efficienza, sostenendo una mobilità lenta.
Se in questi lunghi mesi di blocco abbiamo fatto uso del digitale per gli acquisti, da oggi abbiamo il dovere di cambiare, oggi va tesa una mano a chi offre servizi che garantiscono la qualità della vita: aiutiamo i piccoli commercianti. Cerchiamo di comperare dal piccolo rivenditore, magari dal nostro negozio di fiducia che ci mette a nostra disposizione prodotti di qualità. Ripartire in green, Lugano shopping in bicicletta, creare più infrastrutture a mobilità leggera, corsie ciclabili subito, solo così possiamo dare inizio a un percorso di rilancio.