Il Bayern di Tuchel si illude con Sané e Kane, ma il Real di Ancelotti non molla mai
Vinicius Junior, già autore del gol d'apertura, ha infilato il definitivo 2-2 all'83'.
MONACO DI BAVIERA - Tra una settimana, al Bernabéu, si ripartirà da uno scoppiettante 2-2. Bayern Monaco e Real Madrid non hanno tradito le attese nella semifinale d'andata di Champions League, chiusasi con quattro reti (due per parte) e tanto spettacolo.
All'Allianz Arena sono partiti bene i bavaresi, ma la squadra di Ancelotti si è dimostrata spietata sull’asse Kroos-Vinicius. Assist sontuoso del centrocampista tedesco e rete d'apertura del campione brasiliano, che ha fulminato Neuer (24’).
Nella ripresa, tra il 53' e il 57', il Bayern ha trovato la forza di ribaltare il match. Merito di Sané, a segno per il momentaneo 1-1 con un missile di sinistro, e Harry Kane. L’attaccante, freddissimo dagli 11 metri, ha trasformato un penalty concesso per un’ingenuità di Lucas Vazquez (steso Musiala). Nel finale ecco la doccia gelata per i padroni di casa, con un regalo di Kim (trattenuta su Rodrygo in area) e il definitivo 2-2 firmato su rigore ancora da Vinicius (83').
Triplice fischio e tutto rimandato al prossimo 8 maggio, per un duello imperdibile nella tana dei Blancos.