Un produttore di test aveva denunciato un tentativo di fargli adattare i prezzi a quelli della concorrenza.
L'inchiesta preliminare ha mostrato che il tentativo di coordinazione dei prezzi è rimasto senza successo.
BERNA - La Commissione della concorrenza (COMCO) ha archiviato la procedura in merito a possibili accordi fra commercianti sui test autodiagnostici per il Covid-19.
L'inchiesta preliminare ha mostrato che il tentativo di coordinazione dei prezzi è rimasto senza successo.
Dallo scorso 7 aprile, la popolazione ottiene gratuitamente i test fai da te. Le farmacie vengono rifornite di tamponi da diversi commercianti, sottolinea la COMCO in una nota odierna.
A fine marzo, uno di questi si era lamentato presso la Segreteria dell'organo per un tentativo di pressione nei suoi confronti, affinché adattasse i prezzi per i test del coronavirus a quelli dei concorrenti. Tale manovra è però fallita e non sono stati trovati indizi di ulteriori accordi, si legge nel comunicato.
La Segreteria della COMCO ha quindi sensibilizzato l'impresa coinvolta sulle questioni relative al diritto dei cartelli e ha chiuso la procedura.