Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Chi sono i quattro che decidono lo stipendio di Ermotti

Lunedì 17 marzo verrà comunicata la retribuzione del Ceo di UBS: argomento che potrebbe innescare feroci polemiche
URS JAUDAS
Chi sono i quattro che decidono lo stipendio di Ermotti
Lunedì 17 marzo verrà comunicata la retribuzione del Ceo di UBS: argomento che potrebbe innescare feroci polemiche

ZURIGO - Tra poche ore, lunedì 17 marzo, UBS renderà noto lo stipendio del CEO Sergio Ermotti. Un tema che farà sicuramente discutere: l'aumento a 14,4 milioni di franchi svizzeri per l'annualità 2023 era stato molto criticato. Un ulteriore incremento potrebbe intensificare le richieste di intervento da parte del governo.

Come riportato dalla NZZ, UBS sta segnalando un adeguamento del suo sistema di remunerazione. Secondo un portavoce, la struttura è in continuo sviluppo, comprese le modifiche ai bonus a lungo termine. Ciò suggerisce che lo stipendio di Ermotti per il 2024 potrebbe essere inferiore a quello previsto dal modello precedente.

Ma chi decide lo stipendio e i bonus di Ermotti? Il Comitato di remunerazione del Consiglio di amministrazione di UBS è composto da Julie G. Richardson dagli Stati Uniti, Fred Hu dalla Cina e Jeanette Wong da Singapore.

Un miliardario cinese - La figura più interessante è senz'altro Hu. Ex studente di Harvard e miliardario, è uno dei super-ricchi cinesi. L'ex manager di Goldman Sachs ha fondato la società di investimenti Primavera Capital nel 2010. Nel 2021 ha acquistato una proprietà di lusso a Hong Kong con piscina a sfioro e vista mare per 55 milioni di dollari. Dal 2018 fa parte del Consiglio di amministrazione di UBS e dal 2023 è membro del Comitato di remunerazione.

Hu è balzato più volte agli onori della cronaca: nel 2020 per le presunte azioni Ant Group scontate per i suoi fratelli, nel 2023 per le sue scuole in Florida, per le quali il governatore Ron DeSantis ha cancellato le sovvenzioni statali. Nonostante le smentite, si sospettano precedenti legami con il Partito Comunista Cinese.

Il Comitato - Hu, come detto, è l'ultimo arrivato nel Comitato di remunerazione di UBS. A presiederlo è da sei anni la statunitense Julie G. Richardson, mentre la singaporiana Jeanette Wong ne fa parte da quattro anni. Sono loro, insieme al presidente del Cda Colm Kelleger, a essere responsabili di stipendi e bonus, compreso il pacchetto retributivo dell'amministratore delegato ticinese.

Scarsi legami con la Svizzera - I responsabili delle retribuzioni di UBS sono le persone giuste per questo lavoro? Il loro legame con la Svizzera è discutibile, sottolinea il quotidiano. Tutti e tre i membri provengono dal mondo finanziario statunitense, dove stipendi elevati e scarso controllo pubblico sono comuni.

I critici - Le critiche aumentano: il presidente del PLR Thierry Burkart chiede una maggiore sensibilità nei confronti della Svizzera, mentre Ethos mette in guardia da incentivi discutibili nel sistema di remunerazione. Il Consiglio degli Stati sostiene una mozione per limitare gli stipendi dei banchieri.

La difesa di UBS - La banca si difende: i bonus sono legati a performance sostenibili. Tuttavia, sta segnalando dei cambiamenti. La giornata del 17 marzo potrebbe essere un momento cruciale per la reputazione di UBS.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE