Alla sbarra Daniel Anrig: ecco cosa rischia.
ZURIGO - Dato il suo background professionale, sarebbe difficile immaginarlo sul banco degli imputati. Eppure è così. Daniel Anrig, ex comandante della Guardia Pontificia, ex capo della polizia giudiziaria di Glarona ed ex ufficiale della polizia cantonale di Zurigo, è appena comparso davanti al Tribunale di Meilen (Zurigo). Secondo diversi media di lingua tedesca, è accusato di aver minacciato un uomo con una motosega.
Padre di sei figli - I fatti si sono svolti il 7 novembre 2022, nel giardino della madre della figlia minore di 3 anni. Il 52enne, devoto cattolico, che si è presentato in tribunale con un rosario al polso, è padre di sei figli avuti da tre donne diverse.
Le versioni - Daniel Anrig si sarebbe presentato senza preavviso a casa di lei, imbattendosi in un altro dei suoi ex che stava tagliando un albero di Natale. Da quel momento in poi, le versioni divergono. I due uomini hanno detto di essersi minacciati a vicenda con le motoseghe. L'ex comandante, da parte sua, ha detto di aver acceso la macchina «senza sapere come» e solo per usarla «come scudo».
Le richieste dell'accusa - Poiché la donna non ha visto nulla, si tratta della parola di un uomo contro quella dell'altro. Per l'accusa, tuttavia, non ci sono dubbi: ha chiesto, infatti, una pena detentiva sospesa di dieci mesi, oltre all'obbligo di sottoporsi a terapia, e una multa di 1'000 franchi. L'avvocato di Daniel Anrig, invece, ha chiesto l'assoluzione.
Si attende il verdetto - Va notato che, a seguito di questo caso, ha perso il posto di segretario comunale di Zermatt, che aveva ricoperto per due anni, il posto di responsabile della sicurezza della Festa federale di lotta svizzera 2025 e il posto di direttore di una società di sicurezza. La data del verdetto non è ancora nota.