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Non pagano 500 euro di spesa all’Esselunga, denunciata coppia di Morbio Inferiore Un uomo e una donna sono accusati di furto aggravato in concorso.
LIPOMO - Un uomo veronese di 32 anni e una donna comasca di 30 anni, entrambi residenti a Morbio Inferiore, sono stati denunciati a piede libero per furto aggravato in concorso.
I fatti sono stati ricapitolati dalla Questura di Como: nel primo pomeriggio di sabato 27 gennaio, le volanti della Polizia sono state inviate all’Esselunga di Lipomo: il responsabile della sicurezza interna aveva «individuato, seguito, osservato e, successivamente, fermato» due persone intente ad aggirarsi tra le corsie del supermercato intente a fare la spesa, con il carrello e l’apposito dispositivo laser «offerto dal negozio per scannerizzare la merce acquistata».
Solo pochissimi articoli, però, venivano effettivamente passati sotto la “pistola laser”: la maggior parte della merce, infatti, finiva nel carrello senza seguire la procedura prevista.
Poiché tale opzione di acquisto «consente il pagamento della merce alla cassa dedicata del “Fai da Te”, il vigilante ha bloccato i due una volta oltrepassata la barriera ed ha accertato che la coppia aveva pagato merce per soli 50 euro, a fronte di un quantitativo ammontante a quasi 550».
