Tutti i soldi dell’impero Ferragnez

Sembra proprio che non esisteranno più i Ferragnez, ma che torneranno a esserci solo Chiara Ferragni e Federico Lucia, in arte Fedez. La coppia più mediatica, invidiata e seguita del Belpaese si starebbe per separare, mettendo fine a una storia d'amore che, tra consensi e critiche, ha avuto una sua indiscutibile importanza, sia sociale che culturale. Chi è pronto a storcere il naso davanti a questa affermazione si dovrebbe interrogare sul fatto che la notizia del probabile divorzio tra i due tenga banco, da giorni, su tutte le testate giornalistiche, nazionali ed estere.

Il marchio Ferragnez
Che li si apprezzi o meno, è innegabile che la loro unione abbia creato un marchio potentissimo, i Ferragnez appunto, che ha trovato la sua massima espressione in centinaia di video in cui viene spettacolarizzata la quotidianità di una coppia che dei social media ha fatto il suo pane quotidiano. Cosa rimarrà, dopo la separazione, delle dirette girate nell'attico milanese di Citylife o delle tantissime immagini che mostravano i Ferragnez e i loro bambini in ogni aspetto della propria esistenza? Scherzi, risate, discussioni, pianti, liti e riappacificazioni divenute oggetto anche di una docu-serie di Amazon Prime che, per due stagioni, ha mostrato - o almeno questa è l'illusione data ai tanti fan - il meglio e il peggio della coppia più famosa d'Italia.

L'inizio della favola
La storia d'amore tra Chiara Ferragni e Fedez è sembrata a molti una favola: lei bella, bionda e già famosissima per la sua attività di blogger ed influencer, proprietaria di un marchio di abbigliamento e accessori; lui il cattivo ragazzo della scena rap italiana e personaggio televisivo. Si incontrano nel 2016, e si sposano due anni dopo, a Noto in Sicilia, dopo la romantica proposta, con tanto di anello, fatta da Fedez alla fidanzata durante un suo concerto all'Arena di Verona. Nascono due bambini, belli e biondi, protagonisti anch'essi dei video social della coppia, e già baby influencer.

Anche la loro immagine pubblica si evolve, e i due decidono di mettere la propria rilevanza mediatica a disposizione di cause socialmente e politicamente importanti, come la parità di genere o la salute pubblica. Per il proprio impegno in occasione della pandemia da Covid-19 hanno ricevuto l'Ambrogino d'oro, la massima onorificenza milanese.

Insomma, una storia perfetta per far sognare migliaia di fan in cerca di evasione da una vita forse più avara di successi, fino al sopraggiungere della notizia della rottura tra i due. Ora che le ombre della separazione incombono sui protagonisti della vicenda, non passa giorno senza che ci si interroghi, sulla carta stampata ed in televisione, sulla piega che prenderà l'eventuale pratica di separazione, anche dal punto di vista economico. Amore e soldi sono un connubio che, da sempre, accende l'interesse dell'opinione pubblica, e se l'amore va a rotoli rimane pur sempre da parlare dei tanti soldi posseduti dai Ferragnez.

I conti in tasca
La separazione dei beni dovrebbe metterli al riparo da laboriose ripartizioni, anche se molto dipende da come si evolverà la procedura legale, se cioè verrà chiesta la separazione per colpa o consensuale. Come riportato dal Corriere della Sera, il patrimonio dell'influencer si basa sostanzialmente su due società, la Fenice Srl, società che include il marchio di Chiara Ferragni, quello con l'icona dell'occhio (di cui l'influencer possiede il 32,5%, essendo l'azionista di maggioranza il gruppo Barletta attraverso Alchimia spa), e la Tbs Crew Srl che opera come talent agency e digital marketing strategy e di cui Ferragni detiene il 100%. Secondo quanto riportato da Sky Tg24, la Tbs Crew ha realizzato, nel 2021, 14,5 milioni di ricavi e 5,1 di utile, mentre la Fenice Srl è stata valutata lo scorso anno 75 milioni di euro. Entrambe le società distribuiscono gli utili alla holding Sisterhood che gestisce in toto il marchio "Ferragni", dai diritti di immagine alla gestione dei marchi commerciali. Nella holding Sisterhood, che vanta un fatturato di 4,5 milioni di euro con 2,4 milioni di utile, ricade anche la società Ferragni Enterprise, di cui la madre Marina di Guardo detiene solo lo 0,1%.

È proprio questa società ad aver acquistato il nuovo superattico a tre piani, con una superficie di 300 metri quadrati, del valore di oltre 5 milioni di euro a Citylife dove l'imprenditrice digitale si è trasferita, a fine del 2023, con la famiglia. La casa coniugale, quindi, è interamente di proprietà della Ferragni, e in un recente articolo del Corriere della Sera si solleva il dubbio che l'influencer possa aver acquistato «la propria abitazione a sette stelle a spese della sua holding o che stia utilizzando i soldi presenti nelle casse della sua azienda unipersonale per scopi privati». Secondo quanto riportato dalla Stampa, comunque, l'intero patrimonio dell'influencer avrebbe un valore complessivo di 100 milioni di euro.

A detenere, invece, l'intero patrimonio di Fedez è la holding di famiglia Zedef srl, di cui il cantante detiene il 10%, la madre e manager Annamaria Berrinzaghi il 50% e il padre e amministratore Franco Lucia il 40%. Di recente la Zdf Srl è stata ceduta alla Doom, Dream of Ordinary Madness Entertainment, la vera società operativa a cui fanno capo tutte le società di Fedez tra le quali Autoscontri srl, Happy Sektz, Belding Spoons e la società immobiliare King Croc. Come riportato dal Corriere della Sera, la società dovrebbe aver ricavato, nel 2023, 20 milioni circa di ricavi. Tra le proprietà immobiliari della coppia si possono annoverare, oltre al superattico di City Life, da 27 vani, il cui acquisto, come detto, è passato attraverso la Ferragni Enteprise di proprietà della Sisterhood, Villa Matilda, nome scelto in onore della cagnetta di Chiara Ferragni, una dimora sul lago di Como di 470 metri quadri dal valore approssimativo di circa 5 milioni di euro. Questo immobile, però, sarebbe di proprietà, secondo Fanpage, della Flv immobiliare, una società semplice gestita dalla holding famigliare Zedef Srl. A tal proposito, ha fatto molto discutere la dichiarazione rilasciata di recente dal cantante di «essere nullatenente», anche se il fatto che i beni non siano intestati personalmente a Fedez, ma alle sue società, non deve stupire trattandosi di un meccanismo, assolutamente legittimo, utilizzato da molti imprenditori.

Le origini del caso
Se fosse vero, quindi, che il matrimonio di Ferragnez sia giunto al capolinea, c'è da aspettarsi che verrà ancora dedicato molto spazio alle vicende legate alla loro separazione. Da anni, infatti, la coppia si è conquistata un'amplissima fetta di pubblico, e numerosi detrattori, che ora, chi per un motivo chi per un altro, stanno alla finestra ad aspettare le prossime mosse dell'uno o dell'altra. Pare che la crisi fosse scoppiata già dall'anno scorso, quando Fedez aveva oscurato l'immagine della moglie, co-conduttrice del Festival di Sanremo, con le sue discutibili performance. I gravissimi problemi di salute di lui li avevano poi riavvicinati ma, allo scoppio degli scandali legati al caso Balocco e all'inchiesta per truffa aggravata aperta dalla Procura di Milano, la coppia sarebbe deflagrata per colpa delle accuse mosse da Fedez alla moglie di aver danneggiato, con i suoi scandali finanziari, l'immagine pubblica di entrambi. Se per ora, entrambi si sono rifiutati di ufficializzare la decisione di separarsi, sembra ormai che questa sia la scelta ineluttabile per il loro matrimonio.

Questione di strategie
Interrogato da Fanpage sulla crisi dei Ferragnez, l'esperto in analisi e gestione della reputazione online Andrea Barchiesi ha dichiarato che, venendo meno con la separazione «il sistema di comunicazione binario» utilizzato dai due fin dall'inizio della propria storia «ora c'è un problema di credibilità che va ricostruita, non solo da soli. Nel quel sistema binario la credibilità della Ferragni era stata seriamente incrinata dalle note vicende, ma anche quella di Fedez in quanto collegato. Con la separazione migliora la situazione di lei e peggiora quella di lui, che sembra quello che l'ha abbandonata: lui è quello che se ne è andato». Secondo Barchiesi, vi è come una sorta di storia speculare che vede la Ferragni stare vicina a Fedez nel momento del bisogno per poi essere abbandonata quando a essere in difficoltà è lei stessa. «A questo va aggiunto - dice l'esperto - il fatto che lei sta con i bambini, quindi l'immagine della donna con figli con l'uomo che si allontana quando c'è una difficoltà nella coppia, a livello sociale, è poco accettata».

Sono in tanti ad aver ipotizzato che la notizia della separazione fosse una strategia ordita dalla coppia per distrarre l'attenzione dal Pandoro-Gate, e guai finanziari correlati. Ma se, alla luce di quanto detto dall'esperto, questa strategia potrebbe essere utile per allontanare dalla Ferragni l'odio degli hater, per Fedez si potrebbe rivelare una tecnica suicida che va a sporcare l'immagine di ragazzo ribelle ma dal cuore d'oro creatosi con la nascita del brand Ferragnez. L'unica cosa certa è che dei Ferragnez, uniti o meno, se ne sentirà parlare ancora per un bel po'. Soprattutto domenica, quando Chiara Ferragni sarà ospite del salotto televisivo di Fabio Fazio.