Su base annua, la perdita operativa è quasi quadruplicata a 42 milioni di franchi
BERNA - Il gruppo tecnologico Ruag International ha risentito della sua esposizione nel settore aeronautico nei primi sei mesi dell'anno, mentre le sue attività nel comparto delle munizioni e dell'aerospaziale hanno registrato una crescita.
Su base annua, la perdita operativa (Ebit) è quasi quadruplicata a 42 milioni di franchi, mentre quella netta è più che raddoppiata a 48 milioni.
Il gruppo ha consegnato il 30% di sezioni di fusoliera in meno per l'Airbus A320. Il calo dei ricavi del 10,9%, a 570 milioni di franchi, è però da ricondurre anche a effetti valutari e alla vendita di attività, secondo quanto indica una nota odierna dell'azienda.
Le divisioni Ammotec e Space hanno attenuato le perdite della società aumentando il fatturato negli USA di 23 milioni di franchi, per un totale di 83 milioni di franchi. Per l'intero 2020 la direzione prevede una contrazione dei ricavi delle attività aeronautiche raggruppate nelle divisioni Aerostructures e MRO International, insieme ad una perdita operativa. Ammotec, invece, dovrebbe continuare a crescere.
Nel 2018 il Consiglio federale ha deciso di scindere Ruag in due parti. Attualmente esiste una holding generale che è la BGRB; questa controlla MRO Svizzera, che lavora per l'esercito (circa 2500 collaboratori e sedi produttive in Svizzera) e Ruag International, comprendente i rimanenti settori aziendali (circa 6500 impieghi, di cui due terzi all'estero).