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Le riflessioni di Willem Schroe sul potenziale di Bitcoin e l'importanza di progetti solidi e innovativi.
Bitcoin, lo abbiamo ribadito più volte su queste pagine, esprime enormi potenzialità che possono rivoluzionare il sistema finanziario globale. Nonostante la sua giovane età, come noto, ha già ampiamente dimostrato di essere una tecnologia robusta e resiliente, attirando l'attenzione di investitori, sviluppatori e utenti di tutto il mondo.
Il rischio del marketing senza sostanza
Tuttavia in questi anni, cruciali per il suo sviluppo, stando al pensiero di alcuni esperti pare che l'attenzione si stia spostando dalla sostanza alla forma: dalla solidità delle fondamenta, in pratica, all'”apparenza”, al marketing. È quanto emerge da un interessante articolo di Willem Schroe, fondatore di Botanix Labs, pubblicato sul sito specializzato Bitcoin Magazine e intitolato “In good hands: Bitcoin builds a better future”. «Negli ultimi 18 mesi - scrive infatti Schroe - ho assistito all'afflusso di nuovi investitori, sviluppatori, utenti e marketer nel mondo di Bitcoin». L'autore, forte della sua formazione accademica e professionale in matematica e crittografia, sottolinea come molti dei progetti di questa “nuova ondata” che affermano di "costruire su Bitcoin" siano in realtà più concentrati sulla promozione che sull'innovazione vera e propria.
L'importanza dei whitepaper e della trasparenza
Uno dei sintomi di questa dinamica, secondo Schroe, è la semplice mancanza di whitepaper: documenti tecnici che, come quello originale di Satoshi Nakamoto, dovrebbero spiegare le nuove idee nel modo più chiaro possibile, invitando a critiche, imitazioni e implementazioni concrete. «Invece - si legge nell'articolo - il panorama del settore pare definito dai materiali promozionali. [...] E in molti casi, questo linguaggio viene utilizzato per nascondere il fatto che questi protocolli non sono effettivamente costruiti su Bitcoin».
L'esempio virtuoso di Botanix Labs
L'autore porta ad esempio il progetto di Botanix Labs, un layer con una testnet in esecuzione su Bitcoin, focalizzato sulla costruzione di un protocollo semplice e sicuro, anziché sulla ricerca di guadagni a breve termine. «Crediamo che costruire sia il modo migliore per aiutare la tecnologia ad avere successo», afferma Schroe, esortando la comunità a rimanere vigile e a non accettare comportamenti che mettono il marketing al di sopra della sicurezza e dell’impatto concreto promesso da Bitcoin e dalla sua blockchain.
Una missione a lungo termine per un futuro migliore
«Siamo in una lotta contro un regime fiat-only, che ha disperatamente bisogno di vederci fallire nella costruzione di un sistema finanziario decentralizzato e permissionless, che si basi su Bitcoin anche per secoli. Ma la maggior parte dei nuovi progetti, in realtà, non sta pensando più di 12 mesi nel futuro», ha aggiunto l’autore della riflessione. Un monito importante, che invita a non perdere di vista la missione a lungo termine di questa rivoluzionaria tecnologia, e cioè costruire un futuro migliore e più equo per tutti.
Anche alla luce delle criticità evidenziate da Schroe, quindi, Bitcoin rimane uno strumento dal potenziale dirompente, capace di ridefinire il concetto stesso di denaro e di trasformare radicalmente il sistema finanziario. Sta alla comunità di sviluppatori, investitori e utenti, insomma, lavorare insieme per costruire progetti solidi, trasparenti e innovativi, che possano realizzare appieno la visione originaria.
