Una serata fantastica il 15 ottobre al Ristorante Ciani con Dirk Hoberg ospite di Loris Meot per la sesta serata ufficiale della diciottesima edizione di S.Pellegrino Sapori Ticino.
Capo cuoco al ristorante Ophelia nella villa in stile Liberty dell'Hotel RIVA, cinque stelle superior di Costanza, dall'estate del 2010, Hoberg ha conquistato subito la prima stella nel 2011 e la seconda direttamente nell'anno successivo. In precedenza aveva lavorato in ristoranti di alto livello con grandi maestri tra cui Thomas Bühner a La Vie a Osnabrück, dove era nato nel 1981, e Hans Stefan Steinheuer del zur Alten Post di Bad Neuenahr. La sua cucina è giovane, moderna e leggera. Il meglio batte sempre il buono, questa è la sua filosofia e crede che ciò che è buono oggi possa essere migliore domani.
Ritiene che bisogna sempre migliorarsi e mai accontentarsi, lavorando costantemente ogni giorno.
Hoberg si è subito innamorato della regione del Lago di Costanza, che continua a ispirarlo e a riflettersi nei suoi piatti. Si rifornisce di verdure quasi esclusivamente nella vicina isola di Reichenau, dove le piante vengono coltivate e raccolte esclusivamente per il ristorante. Ma ritiene che la stagionalità e la regionalità, che sono molto importanti, a volte non permettono di utilizzare i prodotti migliori. È quindi sempre alla ricerca di nuovi prodotti e ha una grande varietà di fornitori. Così con il suo team elabora i migliori prodotti di tutto il mondo con il massimo rispetto per creare esperienze culinarie uniche, ma onora anche i tesori del territorio e li compone in un quadro armonioso.
E gli ospiti della serata hanno trovato tutto il suo mondo nei meravigliosi piatti presentati: Sardine bretoni con cetrioli dell’orto di Reichenau, ravanelli, caviale imperiale e panna acidula; Torta di fegato d’anatra con gelato di fegato d’anatra, prugne salate e insalatine amare; Scampo arrosto con fregola sarda, pomodoro di Reichenau, pinoli e zucchine; Lucioperca appena scottato con crauti di finocchio, lasagnetta, salsa e vin jaune; Agnello della fattoria di Poltinger al punto rosa con fagiolini verdi, cipolle di Roscoff, grano saraceno, salsa d’agnello in due modi; Intermezzo rinfrescante con limone e champagne; Dorso di manzetta del Lago di Costanza con zucca butternut, verza e rosa canina e per finire Bacche, Pavlova con vaniglia di Tahiti e nocciole piemontesi.
Dopo il primo piatto con Champagne Laurent-Perrier Millesimé 2012, tutto è stato abbinato ai fantastici vini di Castello Luigi con un Bianco del Ticino e un Rosso del Ticino, entrambi del 2020, raccontati durante la serata da Nicola Fiorenza.