Ashley Cole ha parlato del sempre tanto discusso carattere dell'attuale attaccante del Milan.
I due avevano giocato insieme ai Los Angeles Galaxy.
LONDRA - Ormai tutti conoscono Zlatan Ibrahimovic. Il suo carattere spesso megalomane, focoso ed espansivo divide: c'è chi lo ama, c'è chi lo odia (sportivamente parlando).
Tra i compagni che l'hanno incrociato c'è Ashley Cole, ai tempi dei Los Angeles Galaxy, il quale ha raccontato la strana tipologia del personaggio. «Ha come due personalità: con noi era brillante, molto umile, tranquillo ma per i media era Dio - le parole espresse a "A League of their Own" - Capitava però che nello spogliatoio che dicesse apertamente ai compagni come il loro tocco di palla fosse di m..., che non riuscivano a correre o che erano lenti. Ma poi nelle interviste la sua persona cambiava».
Cole ha spiegato come una volta tra loro due si è sfiorata la rissa... «Una volta ha alzato le mani in aria verso di me. Gli ho detto: metti giù quelle c... di mani. Dentro di me pensavo potesse avere qualche ragione per avercela con me, ma non doveva comunque alzare le mani».