La riduzione dell'attività di sala operatoria permette l'attivazione di altri sette posti di cure intense
LUGANO - Un gesto di solidarietà professionale in tempi di pandemia: le Cliniche Sant’Anna e Ars Medica hanno messo a disposizione della Clinica Luganese Moncucco 19 collaboratori qualificati e hanno ridotto ulteriormente la propria attività di sala operatoria, in modo da permettere l’attivazione di 7 nuovi posti di cure intense.
Con questa decisione, si legge nel comunicato delle cliniche, viene garantita «un’ulteriore importante risposta all’emergenza Covid-19 che sta sottoponendo a forte pressione l’intero sistema sanitario. L’interazione tra le strutture dimostra ancora una volta come le sinergie siano - anche in questo caso - la miglior soluzione per poter rispondere ai bisogni di questa fase pandemica, non da ultimo con il supporto del Cantone che si è già detto disponibile a supportare gli operatori sul campo anche finanziariamente».
Non si tratta di una novità, sottolineano Sant'Anna e Ars Medica: «Come già fatto nella prima ondata e come continueranno a fare le cliniche ticinesi, anche a livello nazionale l’insieme delle cliniche di Swiss Medical Network, hanno messo a disposizione le loro strutture e il loro personale per rispondere in maniera attiva e proattiva alle esigenze del sistema sanitario nei diversi cantoni, contribuendo così alla gestione di una situazione che avrebbe potuto farlo collassare».