Presente per l'occasione anche il presidente del partito Thierry Burkart.
CHIASSO - Ospiti d'eccezione, oggi, al Centro federale per richiedenti asilo di Chiasso. Il presidente del PLR svizzero Thierry Burtkart, accompagnato da una delegazione del Gruppo parlamentare liberale radicale alle Camere federali, è venuto in Ticino per toccare con mano la situazione e incontrare i rappresentanti locali e cantonali.
La visita è stata programmata perché «Chiasso è particolarmente toccata dall’aumento del numero di rifugiati in Svizzera», precisa in un comunicato il PLR.
Il presidente del partito e consigliere agli Stati Thierry Burkart, il capogruppo alle Camere federali e consigliere nazionale Damien Cottier, il consigliere agli Stati Damian Müller e la consigliera nazionale Jacqueline de Quattro sono stati accolti al centro per richiedenti l’asilo dalla direttrice Micaela Crippa e da Claudio Martelli, direttore supplente della Segreteria di Stato alla migrazione (SEM), che hanno aperto alla delegazione le porte del centro.
I rappresentanti del PLR hanno in seguito incontrato il sindaco di Chiasso Bruno Arrigoni, la municipale e capodicastero sicurezza Sonia Colombo-Regazzoni, il presidente cantonale Alessandro Speziali e la capogruppo in Gran Consiglio e vicepresidente nazionale Alessandra Gianella.
«Una visita nei dintorni della stazione ha permesso di constatare chiaramente i problemi ai quali sono confrontati le autorità locali, i commercianti e la popolazione, che devono fare i conti con un numero sempre più elevato di migranti», si legge nella nota odierna. «In questo contesto, il Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ha il dovere di sostenere attivamente i comuni così fortemente toccati».
La visita e il confronto con Arrigoni, Colombo-Regazzoni, Speziali e Gianella «ha evidenziato come le autorità locali e cantonali non debbano essere lasciate sole di fronte ai problemi e alle sfide legati alla migrazione e portato a tre richieste concrete»:
Questi punti, viene evidenziato, «sono del resto i contenuti centrali anche della recente petizione lanciata dall’ex sindaco di Chiasso Moreno Colombo all’indirizzo del Consiglio federale». Nella petizione si evidenzia «come negli ultimi mesi a Chiasso e nella regione la gestione della presenza dei migranti sia divenuta complicata. Infatti l’autorità federale aveva assicurato alle autorità comunali che al massimo ci sarebbero state 350 persone richiedenti l’asilo, mentre attualmente si è arrivati a superare le 600 unità».
Per il PLR le leggi sull'asilo dovrebbero inoltre essere applicate in maniera più rigida e sistematica: «Le persone perseguitate devono poter rimanere in Svizzera ed essere protette, gli sfollati di guerra hanno diritto a una protezione temporanea, ma i migranti economici devono essere sistematicamente espulsi».
«Il PLR è preoccupato per gli attuali sviluppi nel campo dell'asilo. L'incontro di Chiasso ha rafforzato l'idea che sia necessario agire in tempi brevi», conclude il partito.