Sui social è polemica. Bruno Storni, Consigliere Nazionale PS: «Illegale». Il gerente del camping:«C'è una convenzione».
Alla fine l'Ufficio del demanio e dell'Aeroporto cantonale ordina di rimuoverla
TENERO - Aveva alimentato il dibattito in rete la vicenda della transenna posizionata sulla spiaggia di Tenero e portata alla luce sui social dal Consigliere Nazionale del Partito Socialista Svizzero Bruno Storni; il quale aveva tuonato contro lo sbarramento giudicandolo «inestetico e illegale».
Per il consigliere quella brutta «transenna da cantiere» non poteva stare lì: «La spiaggia è uno spazio pubblico - aveva scritto sul suo profilo FB - che dovrebbe essere accessibile a tutti. Così si impedisce l'accesso al lago e alla spiaggia pubblica di fronte al Campeggio Miralago ai fruitori del contiguo Lido Comunale».
Qualche ora dopo l'articolo di Tio l'Ufficio del demanio e dell'Aeroporto cantonale ha inviato una nota nella quale comunica che «ha intimato la rimozione della transenna che è stata prontamente rimossa».
Sui social la vicenda aveva animato il dibattito: «Concordo che le rive dei laghi appartengono al demanio di conseguenza pubblico. Il Ticino dorme. In molti cantoni, esempio Lucerna e Zugo, i presunti proprietari di terreni confinanti con il lago hanno dovuto arretrarsi con le loro cinte, siepi ecc.» scriveva Peter Clavadetscher.
Sulla non liceità dell'intervento di sbarramento aveva puntato il dito anche Davide Buzzi: «È illegale, per Legge le spiagge e i bordi laghi e riali devono essere accessibili a tutti».
Elisa Marinoni Boyd scriveva invece che «sono anni che lo segnalo eppure niente cambia in Ticino. A Riva Maroggia tutti gli accessi privatizzati e negati. In Romandia non è così. Basta!».
Dal Municipio di Tenero il Segretario comunale Nicola Maggetti aveva fatto sapere che «da quello che ci risulta la transenna è stata messa e voluta perché con l'abbassamento del lago gli ospiti del campeggio limitrofo potevano accedere senza pagare il biglietto. In realtà spiaggia pubblica sì, ma c'è un biglietto d'accesso».
In serata arrivano anche le dichiarazioni del gerente del Camping Miralago, Ivan Alampi: «Le rive a Tenero sono sempre state gestite così, non è una questione che riguarda solo il nostro campeggio - chiarisce Alampi - inoltre vorrei ricordare che c'è una commissione e una convenzione». Il gerente fa sapere inoltre che la transenna poi rimossa «era stata messa anche per evitare che i cani andassero dall'altra parte» conclude.