In totale sono tre i membri delle forze dell'ordine interpellati dal Procuratore generale. Per tutti vale la presunzione d'innocenza.
BELLINZONA - Altre due persone sono state sentite nell'ambito dell'inchiesta legata all'incidente dello scorso novembre, che aveva visto coinvolto il Consigliere di Stato Norman Gobbi.
In una nota diffusa questa mattina il Ministero pubblico comunica «di aver esteso il procedimento nei confronti dell'ufficiale della Polizia cantonale che era di picchetto la sera dei fatti nonché nei confronti di un capo gruppo in servizio quella notte».
Sempre il Ministero, conferma come «Il Consigliere di Stato (Norman Gobbi, ndr.) è già stato sentito come persona informata sui fatti; si precisa che nei suoi confronti non emergono indizi di reato. L'inchiesta prosegue con il fine di ricostruire l'accaduto. Si ricorda che per tutti vale il principio della presunzione di innocenza fino all'emanazione di una decisione definitiva».