Sono stati infettati dall'uomo, ma non si registra alcun caso di contagio inverso
SALT LAKE CITY - Almeno 8.000 visoni sono morti nello Utah, negli Stati Uniti, dopo aver contratto il coronavirus: lo riporta la Cnn.
Il virus è comparso negli allevamenti lo scorso agosto, dopo che alcuni allevatori si sono ammalati a luglio, ha spiegato il capo veterinario dello Stato, Dean Taylor. Il virus è stato trasmesso quindi dall'uomo agli animali e finora non si registra alcun caso di contagio dai visoni infetti all'uomo. Gli allevamenti colpiti sono nove.
È la prima volta che i visoni negli Stati Uniti si ammalano di Covid-19. Secondo il dipartimento dell'Agricoltura, casi analoghi sono stati registrati nei Paesi Bassi, in Spagna e in Danimarca.