Si tratta di un 22enne, coetaneo della vittima che risultava scomparsa da otto giorni
ROMA - Il corpo senza vita di una donna è stato trovato chiuso all'interno di una valigia, gettata in un dirupo nel territorio di Poli, comune della città metropolitana di Roma. A fare il macabro ritrovamento sono stati alcuni frequentatori della zona boschiva.
I media italiani spiegano che si tratta di una 22enne di origine albanese residente nel quartiere San Lorenzo della capitale italiana. Di lei non si avevano più notizie dallo scorso 25 marzo, quando si era allontanata dalla sua abitazione ed era svanita nel nulla. Le ricerche si erano dapprima concentrate sui social e le chat, poi erano state allertate le forze dell'ordine.
Gli investigatori romani hanno sospettato fin da subito l'ex fidanzato. I due si erano lasciati da circa un mese. L'uomo, cittadino filippino nato in Italia, è portato in Questura per essere interrogato e qui ha confessato. Coetaneo della vittima, dice di aver gettato lo smartphone della ragazza in un tombino e di aver portato il corpo della ragazza nella località di Poli.
Non si conoscono le cause che hanno portato alla morte della 22enne, studentessa di Statistica all'Università La Sapienza di Roma.