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CREDIT SUISSECrisi Credit Suisse: «Dopo il 9 dicembre la situazione dovrebbe essere più chiara»

02.12.22 - 12:49
Ne parliamo con Giovanni Barone Adesi, Professore di Economia dell’USI e oggi in pensione
Reuters/Tipress
Crisi Credit Suisse: «Dopo il 9 dicembre la situazione dovrebbe essere più chiara»
Ne parliamo con Giovanni Barone Adesi, Professore di Economia dell’USI e oggi in pensione

LUGANO - Ha destato un certo interesse l’intervento su tio.ch/20 minuti del professor Antonio Mele, docente di Finanza all’Usi di Lugano. A scatenare uno scontro di opinioni, era stata la valutazione tecnica fatta sull'andamento di borsa e soprattutto sui punti elevati (sopra i 400) raggiunti dai credit default swaps (CDS). Analisi dalla quale era emersa una «probabilità di fallimento molto consistente».

Opinione altrettanto autorevole e dal sapore differente è ora quella del professore di economia, oggi in pensione, Giovanni Barone Adesi.

Lo smarrimento dei risparmiatori ticinesi è comprensibile secondo lo studioso: «L'aumento del capitale, necessario per affrontare i costi di ristrutturazione, causa preoccupazioni tra gli investitori», ha commentato in intervista a tio.ch.

Ma cosa dobbiamo aspettarci nel breve periodo? «Dopo il 9 dicembre la situazione dovrebbe essere più chiara - continua il professore - I clienti del CS svizzero non hanno motivo di preoccuparsi, dato che è stato separato legalmente dalle esposizioni del resto del gruppo per decisione delle Autorità Federali». 

Insomma giusto farsi delle domande ma senza farsi prendere dal panico. Certo che il trend delle azioni continuava a non promettere niente di buono, almeno fino all’inversione delle ultime ore che segnano un valore del pezzo a CHF 2.87 con andamento relativo a +0.17 (+6.26%).

«L'andamento futuro delle azioni è sempre incerto - conclude Barone Adesi - I valori patrimoniali indicherebbero un probabile rialzo delle azioni CS, ma i rischi legali sono sempre da definire». Insomma, l’incertezza resta pur sempre una variabile determinante e imprescindibile all’interno del sistema economico

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COMMENTI
 

Luganese 2 anni fa su tio
La banca non ha problemi di liquidità. Il deflusso di denaro è in diminuzione, come comunicato anche dal CEO https://www.msn.com/en-us/money/savingandinvesting/the-outflows-have-basically-stopped-credit-suisse-chairman-says-stock-price-volatility-to-end-after-capital-increase-is-completed/ar-AA14OL3q Aspettiamo che si concluda l’aumento di capitale di 2.2 billion in dicembre con il cash call. Poi si implementerà la ristrutturazione e il titolo è la fiducia riprenderanno a crescere.
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