Chi l'ha detto che terza età e tecnologia non possano stare nella stessa frase? Non è assolutamente così, anzi!
Mai sentito parlare di Masako Wakamiya? È una donna giapponese che alla tenera età di 82 anni ha sviluppato un'app, Hinadan, dedicata alla terza età. Si tratta di un semplice gioco, ma talmente ben fatto, da convincere il CEO di Apple a invitare la programmatrice alla World Developers Conference.
Questo dimostra che il connubio terza età e tecnologia non solo è possibile, ma che è qualcosa che anche tu puoi realizzare nel tuo quotidiano, per regalarti un'occasione di crescita e benessere.
Il divario digitale in Svizzera
L'organizzazione svizzera ProSenectute ha recentemente pubblicato i risultati di uno studio, rivelando che nel nostro paese ben il 74% degli over 65 usano Internet. Un dato davvero sorprendente, questo, soprattutto alla luce del fatto che solo nel 2009, questa percentuale si attestava al 38%. La stessa ricerca, inoltre, ha dimostrato che l'uso di smartphone e tablet, nel periodo compreso fra il 2014 e il 2022, è passato dal 31% al 68%.
Un ottimo risultato raggiunto dai nostri pensionati, che in questo modo dimostrano di avere ancora tanta voglia di stare al passo con i tempi e di mettersi in gioco.
Essere offline: il rischio dell'isolamento sociale
L'isolamento sociale non è soltanto qualcosa che ha afflitto tutti noi durante la pandemia, ma una realtà che affligge soprattutto la terza età, per ovvie ragioni. La conclusione della vita lavorativa, il peggioramento della salute ed eventuali problemi di mobilità, infatti, concorrono ad isolare gli over 60 dalla società e soprattutto dalle relazioni, incidendo negativamente su qualità di vita e benessere psico-fisico.
Essere isolati socialmente, infatti, significa perdere l'opportunità di parlare, di confrontarsi, di vivere momenti significativi con gli altri, ma si concretizza anche nella spiacevole sensazione di essere fuori dal mondo, scollegati da una realtà che, spesso, si fatica a comprendere. E quando non puoi più muoverti da casa come una volta, ecco che computer e smartphone possono diventare il tuo chiavistello per fuggire da isolamento e solitudine.
I vantaggi della tecnologia per la terza età
Il vantaggio più immediato derivante dall'uso della tecnologia, lo hai sperimentato anche tu, soprattutto durante la recente crisi pandemica: anche se confinato in casa, infatti, riuscivi a sentire e a vedere i tuoi cari, anche a chilometri e chilometri di distanza.
Ma hai mai pensato a tutti gli altri vantaggi offerti da computer e smartphone?
Ma c'è un'altra, più importante ragione per cominciare a usare la tecnologia: coltivare il benessere.
Rimani attivo, usando la tecnologia!
Ormai, tutti gli studi sono concordi: usare la tecnologia fa bene alla mente. E non solo perché collegandoti in rete potrai trovare nuovi hobby e combattere noia e apatia, ma perché le funzioni cognitive che dovrai mettere in campo per utilizzare computer e smartphone sono proprio quelle che permettono di potenziare la memoria e combattere il decadimento mentale.
Per muoverti agevolmente in rete, infatti, non ti serviranno solo quelle poche nozioni sul funzionamento di app e programmi, ma anche capacità intuitive e di ragionamento. Tutte competenze che hai già e che non devi lasciar andare.
Inoltre, facendo un piccolo sforzo, scoprirai che Internet e i dispositivi digitali offrono tante opportunità. Come quelle messe a tua disposizione da Over57.com. Da noi, potrai infatti trovare un lavoretto per ritornare a essere parte attiva della società e garantirti un guadagno extra. Perché non provare? Ti aspettiamo!!
Articolo pubblicato grazie al supporto di:
Point Service – Gimasi – Tertianum Cornaredo