Sette sospetti sono già stati posti in detenzione preventiva. Rinvenuti armi e 90'000 euro in una perquisizione.
LOSANNA - La polizia francese ha arrestato diverse persone sospettate di aver partecipato all'attacco a due furgoni portavalori nell'agosto 2019 a La Sarraz (VD). Il fermo è avvenuto la settimana scorsa nella regione di Lione.
Rivelata dal domenicale francese Le Journal du Dimanche, l'informazione è stata confermata oggi a Keystone-ATS dal procuratore generale del cantone di Vaud Eric Cottier. Sette dei tredici sospetti sono stati posti in detenzione preventiva, indica il domenicale francese, aggiungendo che armi e 90'000 euro sono stati ritrovati durante una perquisizione.
L'indagine è stata condotta da poliziotti francesi dell'Ufficio centrale per la lotta contro la criminalità organizzata (OCLCO) e della polizia giudiziaria di Lione.
Il 23 agosto 2019, poco prima delle 03.00 di mattina, due veicoli blindati erano stati attaccati all'uscita dell'autostrada A1 di La Sarraz: uno dei due furgoni era riuscito a fuggire mentre gli occupanti del secondo erano dovuti uscire minacciati dai malviventi armati di kalashnikov e pistole.
I ladri avevano forzato la porta posteriore del veicolo e si erano impadroniti del carico prima di dargli fuoco. Tre veicoli usati dagli autori del colpo sono stati poi trovati bruciati tra Daillens e Penthaz, sempre nel cantone di Vaud.