Non sussiste ancora un divieto di balneazione, ma al Lido ieri i bagnanti sono stati invitati a uscire dall'acqua.
LUGANO - Hanno fatto la loro comparsa ormai da diversi giorni.
Il Ceresio si è tinto di una colorazione suggestiva data dalla presenza di alghe. Potenzialmente tossiche, come noto. Si tratta di fioriture di cianobatteri che, proprio a causa delle particolari condizioni climatiche (proliferano con il caldo), si moltiplicano tingendo di giallo-verde le acque.
Il laboratorio cantonale aveva già sconsigliato di bagnarsi in queste acque. Negli scorsi giorni Bissone aveva emesso un divieto di balneazione. A Lugano ufficialmente non sussiste ancora, ma nel pomeriggio di ieri, a causa della forte presenza di infiorescenze, il Lido ha chiesto ai presenti di uscire dall'acqua.
Il contatto delle alghe con la pelle può infatti provocare irritazioni e l'ingestione è in grado di produrre danni al fegato e disturbi gastrointestinali. Per questo è l'immersione è sconsigliata, soprattutto per i bimbi e gli animali.
Ciò nonostante, le immagini catturate con il drone da un lettore risultano comunque decisamente particolari.