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Bloccati dalla pioggia: due delicati interventi nei boschi Escursionisti spericolati, giovedì impegnativo per i soccorritori del CAS di Locarno. Il capo colonna: «Attenti ai prossimi giorni».
ALTA VALLEMAGGIA - Due interventi impegnativi nel pomeriggio di giovedì per la colonna di soccorso del CAS di Locarno. Entrambi in Alta Vallemaggia. Entrambi causati dal maltempo. Ed entrambi con protagonisti escursionisti che si sono ritrovati in balia della forte pioggia e della nebbia.
Il fiume che si ingrossa – Il primo allarme è scattato attorno alle 13.30. Due persone sono rimaste bloccate nella zona Corte Nuovo, sopra Sonlerto, in Valle Bavona, a un'altitudine di 1'400 metri. L'ingrossamento delle acque del fiume ha impedito loro il ritorno a valle. Il recupero dei due escursionisti è avvenuto via terra. In un secondo tempo sono stati caricati sull'elicottero della Rega.
Quando non si capisce più dove ci si trova – Alle 17.10 un nuovo allarme. Stavolta legato a una persona smarritasi su un sentiero in Val di Coglio a un'altitudine di 800 metri circa. L'escursionista si sarebbe trovato completamente disorientato. Anche in questo caso, e sempre viste le circostanze meteorologiche sfavorevoli, i soccorritori del CAS sono intervenuti a piedi. La Rega ha contribuito a completare l'operazione.
L'appello – Contattato da Tio/20 Minuti il capo colonna Andres Maggini conferma che le tre persone soccorse si trovano in buono stato di salute. E lancia un appello in vista dei prossimi giorni. «Per venerdì sono previste forti piogge. Sconsigliamo assolutamente di avventurarsi in escursioni. Ma lo stato di allerta va prolungato anche ai giorni successivi. Tornerà il bel tempo. Ma i sentieri saranno scivolosissimi. Sappiamo che c'è gente attratta dai funghi. Va prestata la massima attenzione. Il bosco in questo periodo può essere davvero pericoloso».
