La prima è stata scelta per la "candidatura d'esperienza", il secondo per quella "di rinnovamento".
BELLINZONA - Il Partito socialista svela le sue carte. Dopo la mancata ricandidatura dell'attuale consigliere di Stato Manuele Bertoli, sono due i nomi proposti dalla direzione del partito e la commissione elettorale per la corsa al Governo: Marina Carobbio e Yannick Demaria. La prima, che aveva annunciato la sua disponibilità una decina di giorni fa, è stata scelta per la “candidatura d’esperienza”, mentre il secondo, membro della Gioventù socialista, per la “candidatura di rinnovamento”. L’ultima parola spetterà ora alla base del partito, al congresso elettorale del 13 novembre.
Le premesse su cui si basano le raccomandazioni formulate, precisa il PS, sono le decisioni prese ad ampia maggioranza dai 200 iscritti al partito alla conferenza cantonale dello scorso 7 settembre. La volontà era quella di presentare una lista unitaria progressista secondo la formula "due candidature socialiste, due candidature ecologiste e una candidatura della società civile"; e di dividere i due posti che spettano al PS in una “candidatura d’esperienza” e una “candidatura di rinnovamento”, mettendo quindi in lista un esponente della Gioventù Socialista.
Marina Carobbio, attualmente consigliera agli Stati, «ha dimostrato nel suo lungo percorso politico un grande bagaglio di competenze, ma anche un attaccamento ai valori cari al Partito Socialista e la capacità di affrontare con determinazione situazioni politiche difficili. Con la sua esperienza e la sua vicinanza al partito è stata ritenuta la persona idonea per essere una delle candidate di punta per diventare la prossima Consigliera di Stato».
Per la candidatura della Gioventù Socialista, la direzione propone invece Yannick Demaria. «Il 21enne Yannick Demaria è attivo da diversi anni nel comitato della Gioventù Socialista Ticino e da aprile di quest’anno anche nel comitato direttivo svizzero. Studente di italiano e filosofia, Yannick Demaria milita in Sciopero per il Clima e si batte per la giustizia climatica e sociale». Il comitato della Gioventù Socialista, coinvolto in questo processo decisionale, ha annunciato che non intende presentare altre candidature al Congresso e si rallegra di poter fornire il proprio contributo per una trasformazione sociale ed ecologica del Canton Ticino.
Per quanto concerne la "candidatura di esperienza", specifica infine il PS, «delle quasi venti persone audizionate dalla commissione elettorale, al momento unicamente Amalia Mirante, economista e docente universitaria, ha mantenuto la sua chiara disponibilità per una candidatura». Altre candidature possono venir presentate per iscritto alla segreteria entro il 25 ottobre, sostenute da almeno cinque sezioni o 20 iscritti.