In questo modo il numero di aerei che lo attraversano dopo l'atterraggio o in fase di decollo diminuirà.
ZURIGO - Il progetto delle vie di rullaggio per l'aggiramento della pista 28 all'aeroporto di Zurigo è stato approvato dalle autorità federali. Esse permetteranno di diminuire notevolmente il numero di aerei che l'attraversano dopo l'atterraggio o in fase di decollo, il tutto a favore della sicurezza.
Lo comunica oggi il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC), che ha rilasciato l'autorizzazione. Viene così soddisfatta un'importante richiesta avanzata dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (UFAC) dopo un esame della sicurezza effettuato nel 2012, si legge in una nota.
In quell'occasione, era emerso che gli attraversamenti della pista, circa 100'000 all'anno, rappresentano un rischio elevato per la sicurezza. Al fine di ridurre in modo massiccio tale numero, nel 2020 la Flughafen Zürich AG, società che gestisce lo scalo di Kloten, ha presentato al DATEC la domanda per il progetto di aggiramento.
Concretamente, viene spiegato nel comunicato, diversi edifici dell'aviazione generale e d'affari dovranno fare spazio alle nuove vie di rullaggio. Sono previsti immobili sostitutivi nella zona ovest dell'aeroporto. Poiché il perimetro del progetto include una palude protetta, verranno create altre superfici paludose per rivalutare la torbiera bassa. Inoltre, tra la pista 14-32 e l'autostrada A51 Kloten-Bülach saranno realizzati interventi di rivalorizzazione ecologica per compensare i danni causati.
Il progetto ha suscitato diverse opposizioni da parte di organizzazioni ambientaliste e di gruppi direttamente toccati, ma il DATEC li ha in gran parte respinti. La decisione può però essere impugnata davanti al Tribunale amministrativo federale (TAF).