Licenziato il messaggio da parte del Governo. La realizzazione del progetto contribuirà alla sicurezza dell'abitato
MAGGIA - 172 ettari di bosco, dieci anni, 4,1 milioni di franchi. Sono questi i numeri principali del messaggio licenziato oggi dal Consiglio di Stato per il bosco situato a monte della sezione di Aurigeno. Il progetto è suddiviso in due componenti: una selvicolturale e una riguardante il risanamento della strada forestale Aurigeno-Forcola di Dunzio.
Gli interventi selvicolturali - fa sapere il Dipartimento del territorio - hanno l’obiettivo di garantire la presenza di un popolamento strutturato e diversificato che permetterà di assicurare a lungo termine una funzione protettiva efficace da parte del bosco contro i pericoli di caduta sassi, frane, colate di detrito, e alluvionamento. La realizzazione del progetto avrà quindi ricadute positive sulla sicurezza nell’abitato di Aurigeno.
Concretamente nelle piantagioni con essenze prevalentemente esotiche e non in stazione, dove preoccupa l’assenza di giovani piante, si procederà soprattutto con tagli puntuali di rinnovazione, mentre nei boschi naturali di latifoglie verranno effettuati diradi di stabilità. La gestione dei popolamenti negli alvei dei riali e sulle loro sponde sarà garantita dove è necessaria la prevenzione di smottamenti a riduzione del rischio che il legname sradicato portato a valle crei danni o contribuisca alla creazione di pericolose serre. All’interno dei popolamenti sensibili è prevista una moderazione dell’intervento al fine di evitare il propagarsi di specie neofite invasive quali ad esempio l’ailanto che ostacolano o addirittura impediscono il ringiovanimento delle specie forestali desiderate.
Per garantire un’esecuzione razionale dei lavori e permettere a lungo termine la futura gestione del patrimonio boschivo, il progetto prevede il miglioramento dell’infrastruttura di allacciamento esistente su una lunghezza di 2’545 m. Si tratta di procedere in particolare con il rifacimento completo del manto stradale, puntuali allargamenti e un potenziamento della logistica forestale tramite l’inserimento di nuovi piazzali di deposito temporaneo del legname.
Gli interventi previsti hanno l’obiettivo di garantire una viabilità sicura, che garantisca il transito al traffico forestale con automezzi fino a 28 t.
I lavori sono promossi dal Comune di Maggia in stretta collaborazione con la Sezione forestale e saranno finanziati principalmente da Cantone e Confederazione, nella misura dell’80% per i lavori selvicolturali e del 70% per la strada. I costi restanti saranno a carico dell’Ente esecutore che potrà coprirne una parte con il ricavato della vendita del legname.
La componente selvicolturale si svilupperà in due fasi sull’arco di 10 anni (2020-2029). L’investimento complessivo del progetto ammonta a fr. 4'136’377.-- suddiviso in fr. 1'698'377.-- per la componente selvicolturale e fr. 2'438'000.-- per la strada.