È la più grande mobilitazione per ottenere il diritto alla sindacalizzazione: coinvolti oltre 100 punti vendita
WASHINGTON - Mega sciopero a Starbucks. I dipendenti di oltre cento punti vendita in tutti gli Stati Uniti incrociano le braccia oggi in quella che è stata definita dai media americani la più grande mobilitazione per ottenere il diritto alla sindacalizzazione.
Lo sciopero avviene in coincidenza dell'evento annuale del gigante del caffè, 'Red Cup Day', ossia quando vengono regalati ai clienti i contenitori riutilizzabili per le bevande natalizie. I dipendenti chiedono anche migliori condizioni economiche e più personale nei punti vendita più affollati.
Starbucks, che è proprietaria di oltre novemila negozi negli Stati Uniti, si oppone fermamente al diritto alla sindacalizzazione sostenendo che l'azienda funziona meglio se lavora direttamente con i dipendenti. Secondo il National Labor Relations Board dall'anno scorso almeno 257 negozi hanno votato per un sindacato.