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Lugano's Plan ₿«Le virtù e i vizi di Bitcoin» secondo Jimmy Song

28.11.24 - 06:00
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«Le virtù e i vizi di Bitcoin» secondo Jimmy Song

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Il noto sviluppatore e autore ha affascinato il pubblico del Plan ₿ Forum di Lugano, nella sua edizione 2024, con una riflessione sulle qualità morali necessarie per avere successo mediante Bitcoin. "Ci sono molti modi per fallire, ma uno solo per farcela".

Jimmy Song è stato tra i protagonisti della terza edizione del Plan ₿ Forum, la conferenza di riferimento in Europa per e Bitcoin le tecnologie decentralizzate, che si è tenuta a Lugano venerdì 25 e 26 ottobre scorsi. In un keynote intitolato "The Virtues and Vices of Bitcoin", Song, tra i volti più noti della community, ha proposto una prospettiva originale su come l'approccio a Bitcoin sia una questione di carattere e di valori, prima ancora che di tecnologia o finanza. Sviluppatore di lunga data, con contributi significativi a Bitcoin Core e altri progetti, Song è noto anche per il suo impegno nella formazione, attraverso i workshop di "Programming Blockchain" e il suo libro "Programming Bitcoin", una guida completa per gli sviluppatori Python. Ma a Lugano ha messo da parte per un momento il codice per parlare di etica. «Ci sono molti modi per fallire con Bitcoin, ma uno solo per avere successo», ha esordito Song. E per illustrare questo concetto, ha fatto riferimento alle virtù cardinali e teologali della tradizione classica e cristiana: prudenza, fortezza, giustizia, temperanza; fede, speranza e carità. Qualità che, a suo avviso, ogni bitcoiner deve coltivare per non "finire fuori strada".

Bitcoin: dal coraggio nasce la speranza

La prudenza, per Song, è il giusto equilibrio tra l'ignoranza di chi non vuole capire Bitcoin e l'arroganza di chi pensa di sapere già tutto. «Bisogna restare umili e allo stesso tempo accumulare Sats», ha sottolineato. Mentre la fortezza è il coraggio di «fare la cosa giusta, come scrivere codice che funzioni davvero, senza lasciarsi paralizzare dalla paura». Sulla giustizia, Song è stato molto netto: «Non siate truffatori». Un monito rivolto sia a chi pensa che tutto ciò che è permesso dal protocollo sia lecito, sia a chi vorrebbe imporre agli altri la propria visione di Bitcoin. Mentre la temperanza è la capacità di «fare le cose nella giusta misura, senza farsi prendere dall'avidità», magari utilizzando il dollar cost averaging, cioè di investire cifre regolari nel tempo, mediando il prezzo della valuta, senza fare calcoli legati a speculazioni. Passando alle virtù "teologali", Song ha invitato ad avere fede in Bitcoin, nonostante la propaganda contraria: «Ci vuole fermezza per essere fermi su ciò si è capito razionalmente». E speranza, intesa come fiducia realistica in un futuro migliore: «Non cadete nella disperazione o nella fantasia, puntiamo a creare una moneta solida». Infine, la carità: «Non monetizzate i vostri amici, ma non siate nemmeno schiavi della loro opinione. Pensate ad aiutarli, "pillola arancione" alla mano». Un discorso insolitamente filosofico per una conferenza su Bitcoin, ma perfettamente in linea con lo spirito del Plan ₿ Forum, che anche quest'anno ha dimostrato di saper andare oltre la dimensione puramente tecnica per esplorare le implicazioni sociali, economiche ed etiche delle valute digitali.

Un evento da non perdere, per chiunque voglia capire davvero cosa siano Bitcoin e le tecnologie P2P, e come possano cambiarci la vita. L'appuntamento per la quarta edizione è fissato per venerdì 24 e sabato 25 ottobre 2025, sempre a Lugano. I biglietti "Peer" sono già in vendita sul sito ufficiale a soli 99 franchi.


Questo articolo è stato realizzato da Lugano's Plan ₿, non fa parte del contenuto redazionale.
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