Julien Daulte Presidente ad interim PLR Muralto
MURALTO - Con una sintetica frase a inizio seduta del CC del 27 gennaio viene comunicato dal Sindaco Gilardi il ritiro del messaggio Municipale sulla convenzione tra i Comuni di Muralto e Locarno per la creazione di un istituto unico. Attoniti, come PLR abbiamo chiesto motivazioni per questo ritiro. In risposta, una sola frase rivolta dal Sindaco ai consiglieri delle opposizioni sottotono e laconica: “[…] ha ritenuto i tempi non maturi per le conclusioni presentate dello stesso.”.
Diversi Consiglieri Comunali (CC) hanno chiesto motivazioni più serie e criticato direttamente la sorprendete scelta. Addirittura, l’attuale Capo dicastero dell’educazione sottolinea con tono risentito che la scelta del ritiro è stata dettata dalla maggioranza e non certo dalle forze di opposizione.
Intervento incisivo della nostra CC Monica Colangiulo-Poroli, già Municipale, che conosce bene questo dossier e con cognizione di causa dichiara che il tema era già stato discusso e trattato da tempo anche con l’ex Municipale Giuseppe Cotti di Locarno e le dinamiche erano positive, un lavoro che è stato portato avanti negli ultimi 2 anni. Prova ne è che a Locarno la convenzione è già stata portata e accettata dal CC in primavera 2024. Non c’è nessun motivo, insomma, per un ritiro, se ne parla da tempo e tutto era correttamente pianificato e trattato anche nelle Commissioni.
La scuola è un tema caro al PLR, ma è anche un tema vissuto e sentito dalle nostre CC Barbara Magri e Monica Colangiulo-Poroli. Non stiamo trattando un tema di seconda velocità. Stiamo parlando della formazione ed educazione dei nostri bambini, il nostro futuro, che vivono in un Comune piccolo con ai suoi confini Comuni più grandi con cui una collaborazione porterebbe solo benefici.
La maggioranza OPI manifesta in modo dimostrativo e vanesio la difesa del proprio PODERE agendo con il paraocchi per la paura di perdere l’autonomia nella gestione della scuola
Addirittura - testuali parole del rapporto della Commissione di petizione - che azzarda una frase raccapriciante come: “Ad esempio, riteniamo che la scelta del corpo docenti, inclusi i docenti di appoggio, da parte del Municipio sia fondamentale come pure l'autonomia di programmazione.” Una frase del tutto fuori luogo quando si sa che i programmi scolastici vengono proposti e armonizzati da parte del Cantone, come pure la parte dei concorsi di assunzione dei docenti.
Ma quali sono gli aspetti concreti di questa convenzione che sosteniamo fermamente?
Questa importante convenzione mira a garantire una maggiore stabilità e attrattività per il nostro
istituto scolastico, mantenendo costanti cinque sezioni, perché non abbiamo abbastanza alunni per creare classi per ogni anno scolastico ed evitare il continuo creare pluriclassi. Queste situazioni di pluriclassi sono giuste per le nostre periferie o per le valli, ma non sono comprensibili in un Comune posizionato nel cuore urbano della regione Locarnese. Serve attrattività, inoltre, per favorire una maggiore stabilità nel corpo docente, con benefici per l’assunzione e la crescita professionale. La direzione e la vicedirezione sarebbero sempre disponibili, mentre la segreteria sarebbe più facilmente raggiungibile, ad esempio già a partire dalle 7:30, sia per i docenti, sia per i genitori. L’identità della sede di Muralto verrebbe dunque preservata, mantenendo infrastrutture, mobilio e attività specifiche. La convenzione rappresenta un’opportunità per offrire anche nuovi servizi arricchenti e attualmente mancanti, come una biblioteca, una ludoteca e colonie estive durante le vacanze scolastiche. Inoltre, verrebbe incentivata la collaborazione tra docenti dello stesso ciclo, in particolare tra quelli della scuola dell’infanzia e dei primi cicli della scuola elementare, per progettare attività didattiche condivise e coordinate.
Insomma, una vera e propria opportunità che dobbiamo assolutamente difendere e promuovere a qualsiasi costo!
Il ritiro è stata una mossa vile perché il rapporto di maggioranza della Commissione della gestione si esprimeva positivamente. Ma tale risultato non aggrada il monarca di Muralto. A farne le spese sono i nostri bambini, il nostro futuro. Noi vogliamo batterci per loro.
Julien Daulte
Presidente ad interim PLR Muralto