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La consigliera nazionale si spiega: «Mi sarebbe piaciuto», ma non è il momento giusto.
BERNA - La consigliera nazionale Edith Graf-Litscher (PS/TG) non intende entrare in Consiglio federale. Lo ha annunciato la diretta interessata in un'intervista rilasciata ai giornali del gruppo CH Media di oggi, tirandosi fuori dalla corsa per la successione in Governo di Simonetta Sommaruga.
«La carica di consigliera federale mi sarebbe piaciuta», ammette la deputata turgoviese, che in effetti aveva fatto sapere lo scorso week-end di starci pensando. Dopo quella che definisce un'attenta riflessione, la scelta è stata però quella di non candidarsi.
«Non si tratta della fase di vita giusta» per compiere un passo simile, motiva Graf-Litscher, in politica da un ventennio con cariche a livello comunale, cantonale e federale. In Nazionale dal 2005, la 58enne ha di recente annunciato che non si ripresenterà per tornare alla Camera del popolo alle elezioni federali dell'autunno 2023.
Graf-Litscher ha rivelato di aver ricevuto molti solleciti a candidarsi dalla Svizzera tedesca. Pur avendo rinunciato a entrare in Consiglio federale, si dice contenta di questo apprezzamento arrivato dall'esterno.
Il canton Turgovia ha avuto tre consiglieri federali nella sua storia, ma non viene rappresentato da una vita in Governo. L'ultima volta fu 88 anni fa, con Heinrich Häberlin (PLR) che occupò l'incarico fra il 1920 e il 1934. Prima di lui toccò ad altri due liberali-radicali, Fridolin Anderwert e Adolf Deucher.
