Lorenzo Quadri ha presentato una mozione al Consiglio federale
BERNA - Anche per il 2021 è previsto l’ennesimo aumento dei premi di cassa malati. Per il Ticino il rincaro annunciato è del 2.1%, contro una media nazionale dello 0,5%. Per il consigliere nazionale Lorenzo Quadri (Lega) «questo aumento risulta incomprensibile sia in considerazione delle riserve degli assicuratori malattia, che ammonterebbero a circa 11 miliardi di Fr, che dei costi effettivi, che in particolare in Ticino sono calati a seguito della pandemia da Coronavirus, la quale ha rallentato la medicina “non-covid”: il risparmio conseguito risulta essere del 5.5%».
Per questo motivo Quadri chiede al Consiglio federale di modificare l'Ordinanza sulla vigilanza sull'assicurazione malattie (OVAMal) affinché la riduzione delle riserve in esubero degli assicuratori malattia, al di sopra di una determinata quota, diventi obbligatoria e non più facoltativa.
«Le riserve degli assicuratori sono attualmente 7 miliardi in più del minimo prescritto per legge», ricorda il consigliere nazionale. «Senza un obbligo di riduzione e restituzione agli assicurati delle riserve in esubero tramite sconti sui premi, su base volontaria gli assicuratori non agiranno nel senso auspicato. I cittadini continueranno a pagare premi eccessivi e parallelamente le riserve continueranno ad aumentare».