Fra le ragioni dell’alto consumo di elettricità pro capite ci sono il ridotto numero di abitanti, le infrastrutture turistiche e le aziende
BOSCO GURIN/ MANNO - Non è solo il comune più alto del Ticino. Bosco Gurin è al secondo posto, in tutta la Svizzera, per consumo di elettricità per abitante. A dirlo sono i dati relativi al periodo maggio 2022-aprile 2023 dell’Energie Reporter di Energie Schweiz e Geoimpact.
Secondo quanto ipotizzato da Watson.ch, le motivazioni sono diverse. Le cifre, infatti, potrebbero essere spiegate da un ridotto numeri di abitanti e, al contempo, a grossi consumi legati a infrastrutture turistiche (come nel caso di Bosco Gurin, Cerentino e Campo Vallemaggia) o ad aziende con un alto bisogno di elettricità, per esempio Novazzano e Manno.
Per il sindaco del piccolo comune montuoso Alberto Tomamichel l’ipotesi sta in piedi. «Può essere benissimo - conferma - per esempio, le seggiovie mangiano parecchia corrente». Quindi, l’alto consumo è lo scotto da pagare per avere strutture capaci di attirare parecchi visitatori e turisti. «Del resto con niente non si ha niente», conclude, citando un vecchio proverbio.
La concentrazione di realtà produttive, unite a un numero non eccessivo di abitanti, è la spiegazione per l’alto utilizzo di energia elettrica a Manno. «Bisogna tenere conto di due fattori - spiega il sindaco Giorgio Rossi - nel Comune, peraltro città dell’energia insieme a Bioggio e Agno, abitano circa 1400 abitanti. Nelle aziende situate nel territorio lavorano oltre 5’000 dipendenti». Sono, quindi, molto numerose le imprese e le società giuridiche. «Non solo - aggiunge - siamo uno dei comuni più motorizzati, con parecchie immatricolazioni: ciò è dovuto alla concentrazione elevata di vetture aziendali». La spiegazione è quindi economica: «Insieme con Bioggio - conclude - siamo il maggior polo economico del Sottoceneri».