Netta prevalenza dei contrati nella votazione comunale che ha avuto luogo oggi
TERRE DI PEDEMONTE - In concomitanza con le votazioni federali, nel comune di Terre di Pedemonte la popolazione è stata chiamata alle urne per esprimersi su un referendum comunale.
Ai cittadini di Tegna, Verscio e Cavigliano è stato chiesto se intendevano o meno accettare la risoluzione del Consiglio comunale del 15 giugno scorso e inserire un nuovo articolo, il 71 bis, nel Regolamento organico dei dipendenti del Comune di Terre di Pedemonte. Riguardava il sostegno da parte del Municipio al pensionamento anticipato dei collaborati, versando un contributo straordinario all'istituto di previdenza sotto forma di "riacquisto di anni di contributi" corrispondente al massimo al 70% della rendita AVS semplice massima per ogni anno intero di pensionamento anticipato, per un massimo di cinque anni di anticipo. Il diritto all'importo massivo, si legge nel terzo capoverso dell'articolo, si raggiunge con 20 anni di servizio ed è ridotto del 10% per ogni anno di servizio mancante.
L'esito del voto è stato il seguente: hanno votato 1188 elettori (1175 dei quali per corrispondenza) sui 1946 iscritti in catalogo. Le schede valide sono state 1159, quelle bianche 29 e nessuna nulla. La risoluzione è stata accettata da 336 aventi diritto e respinta dai restanti 823. Non sono quindi passate le motivazioni addotte dal Municipio - che puntava ad accelerare il ricambio generazionale nelle fila dell'amministrazione comunale -, tra le quali i criteri di proporzionalità di trattamento, di libera scelta del dipendente di partecipare al finanziamento e di reperibilità nel caso l'accompagnamento del successore in una funzione richieda parecchio tempo.
L'Ufficio elettorale ricorda che eventuali ricorsi devono essere inoltrati al Tribunale cantonale amministrativo entro 10 giorni dalla pubblicazione dei risultati del voto.