Nettissima condanna da parte di Amnesty International
WASHINGTON - Amnesty International ha condannato la decisione degli Stati Uniti di inviare mine antiuomo in Ucraina definendola «sconsiderata" e una «battuta d'arresto» nella lotta contro l'uso di quel tipo di arma.
«È devastante e francamente scioccante che il presidente Biden abbia preso una decisione così pericolosa proprio prima che la sua eredità sia consegnata ai libri di storia», ha sottolineato il portavoce di Amnesty Ben Linden esortando il presidente a riconsiderare la decisione.
«Le mine antiuomo sono armi intrinsecamente indiscriminate che mutilano e uccidono i civili molto tempo dopo la fine dei conflitti e non dovrebbero avere posto nell'arsenale di nessun Paese», ha dichiarato.