Sfida scoppiettante a Marassi, dove i bergamaschi (avanti 3-0 all'intervallo), si sono imposti 4-3 sul Genoa.
Fa festa anche lo Spezia, che grazie al 4-1 sul Torino ha conquistato la salvezza con un turno d'anticipo.
GENOVA - L'Atalanta ha scherzato col fuoco, ma infine ce l'ha fatta. Grazie al 4-3 maturato sul campo del Genoa, la Dea ha centrato l'obiettivo Champions League con un turno d'anticipo.
Avanti 3-0 a fine primo tempo grazie ai gol di Zapata, Malinovskyi e Gosens, i bergamaschi si sono distratti e hanno sofferto nella ripresa. Dopo l'1-3 di Shomurodov e l'1-4 di Pasalic, i giochi sembravano fatti ma così non è stato.
Un rigore di Pandev (2-4) e la seconda rete di giornata di Shomurodov (3-4 all'85') hanno infatti dato vita ad un finale vibrante, dove la Dea ha però saputo difendere l'ultimo gol di vantaggio. In classifica la squadra del Gasp è seconda con 78 punti, seguita da Milan (75), Juve (75) e Napoli (73).
Reti e spettacolo anche nell’altro match delle 15, dove lo Spezia ha superato 4-1 il Torino. Per la squadra di Italiano, salva con una giornata d’anticipo, a segno Saponara, Nzola (doppietta) ed Erlic. Ai granata, ancora a rischio, non è servito il momentaneo 2-1 di Belotti dal dischetto.