MOTOGPPazzo finale a Portimão

PORTIMÃO - Colpo grosso di Jorge Martin, che ha dominato il GP del Portogallo portandosi anche in vetta al Mondiale. Lo spagnolo della Ducati Pramac ha esultato dopo la bandiera a scacchi sventolata da José Mourinho all’Autódromo internacional do Algarve.

Se Martin è partito bene e ha fatto corsa in testa dall’inizio alla fine, alle sue spalle è stata vera battaglia.

Secondo si è piazzato il poleman Bastianini che, proprio all’ultimo giro, ha “approfittato” della caduta di Maverick Viñales, vincitore ieri della Sprint. Il pilota dell'Aprilia (forse per un problema) ha perso velocità ed è stato infilato dall'italiano, prima di andare lungo e finire a terra.

Splendido terzo posto per il giovane Pedro Acosta (GasGas), che ha dimostrato ancora una volta tutto il suo enorme talento. Ottima la prova del 19enne, che ha conquistato il primo podio in MotoGP (alla sua seconda gara). Un predestinato.

E Bagnaia? Fuori dai giochi Pecco, finito a terra al 23esimo giro (dei 25 in programma) quando si trovava in lotta con Marc Marquez per la quinta piazza. I due si sono toccati e sono caduti.

Per effetto di questo finale thrilling al quarto posto si è posizionano Brad Binder, seguito da Jack Miller e Marco Bezzecchi.

Nel Mondiale Martin si porta al comando con 60 punti, seguito da Binder con 42. Poi Bastianini (38), Bagnaia (37) e Acosta (28).

In Moto2 prima vittoria di Aron Canet (nuovo leader della generale), che ha preceduto lo statunitense Joe Roberts e lo spagnolo Manuel Gonzalez.

In Moto3 successo e leadership per l’iberico Daniel Holgado. 20esimo posto per l’elvetico Noah Dettwiler.