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Voli e hotel negati: il fallimento di FTI colpisce centinaia di svizzeri L'insolvenza del gigante dei viaggi sta causando il caos prima delle vacanze estive. Anche FTI Svizzera sarà presto in bancarotta?
ZURIGO - Poco prima delle vacanze estive, FTI, il terzo fornitore di viaggi in Europa, è fallito. Il gruppo tedesco da un miliardo di euro ha presentato istanza di insolvenza lunedì e da martedì ha cancellato tutti i viaggi prenotati con il tour operator FTI Touristik GmbH. Questi includono i marchi FTI in Germania, Austria e Olanda, il marchio 5vorFlug in Germania e anche BigXtra GmbH, oltre alle auto a noleggio DriveFTI e Cars and Campers.
FTI possiede numerosi altri marchi come Youtravel.com e Sonnenklar.TV, che non sono ancora interessati dall'insolvenza, ma stanno per esserlo, secondo un insider che - riferisce 20 Minuten - desidera rimanere anonimo. Il fallimento è più grande di quello di Thomas Cook di qualche anno fa.
Migliaia di posti di lavoro interessati - FTI ha filiali in tutto il mondo, quindi sono migliaia i posti di lavoro interessati. «Presto anche in Svizzera», assicura la fonte. Si prevede che a Zurigo perderanno il lavoro più di 30 persone.
Anche FTI Svizzera fallirà presto? - Anche migliaia di clienti svizzeri saranno piantati in asso. FTI, infatti, è il terzo operatore in Svizzera dopo Tui e Kuoni e vende vacanze per centinaia di milioni di franchi.
Le richieste di informazioni inoltrate a FTI Svizzera sono state girate in Germania. Si attende una risposta in tal senso. Tuttavia, interpellata da 20 Minuten, un'agenzia di viaggi appartenente al gruppo ha dichiarato che la fine di FTI Svizzera è imminente.
«Già nei prossimi giorni, centinaia di persone a Zurigo e Basilea non potranno partire in aereo o si vedranno negare l'accesso all'hotel nella loro destinazione di vacanza», afferma l'insider. La stagione estiva, non ancora iniziata, sta per essere travolta da uno tsunami.
Molte persone, tra l'altro, non si rendono conto di aver prenotato con FTI perché il gruppo offre i servizi tramite fornitori terzi. «Chi prenota su portali come Check24, Ab-In-den-Urlaub o HolidayCheck, o presso un'agenzia di viaggi, non guarda con attenzione a quale fornitore si sta realmente rivolgendo».
Molte agenzie viaggio sono ora impegnate praticamente solo nella cancellazione delle pratiche di viaggio. Tuttavia, chi ha prenotato presso un'agenzia può contattare il consulente per concordare delle soluzioni alternative.
