Tutti all'opera per far rivivere la casa da gioco a due passi da Lugano. La parola d'ordine è "sicurezza"
CAMPIONE D'ITALIA - Dichiarato fallito il 27 luglio 2018 dal Tribunale di Como, dopo tre anni e sei mesi di stop, il Casinò di Campione riaprirà le porte. La data da segnare è mercoledì 26 gennaio. In questi ultimi giorni c'è grande fermento all'interno dell'imponente struttura realizzata dal maestro Mario Botta. Tecnici, elettricisti, arredatori e chi più ne ha più ne metta, tutti all'opera per accogliere al meglio i clienti, che potranno così tornare a divertirsi ai tavoli e alle slot machine distribuite sui diversi piani.
La parola d'ordine è "sicurezza", come ci ricorda Alessandra Bernasconi, addetta alla comunicazione del Casinò. Covid pass richiesto all'entrata, corridoi di accesso e di uscita separati, torrette per la disinfezione delle mani, e paraventi in PVC fra un gioco e l'altro. Attivo fin da subito il servizio bar e ristorante, per gli eventi invece bisognerà aspettare ancora un po'. «Partiremo gradualmente, ma in futuro introdurremo altri giochi e più tavoli» conclude Alessandra Bernasconi. Dopo tre anni e mezzo di pausa, la prudenza non sarà mai troppa.