Si tratta di un agente della comunale di Chiasso.
CHIASSO - L'intervento di polizia è stato sproporzionato. È quanto ha stabilito il Ministero pubblico riguardo al fermo effettuato da vari agenti della comunale di Chiasso il 15 aprile scorso nell'area di una stazione di servizio in via Maestri Comacini a Chiasso. Il video che catturava parte della scena era diventato virale sui social, destando notevole scalpore.
Gli accertamenti penali sono giunti a conclusione e il procuratore generale Andrea Pagani ha emanato un decreto d'accusa nei confronti di un agente della Polizia comunale di Chiasso per il reato di abuso di autorità.
Nel decreto d'accusa viene proposta una pena pecuniaria di 30 aliquote giornaliere sospesa condizionalmente con pagamento di una multa e delle spese giudiziarie. L'agente avrà ora 10 giorni di tempo per valutare se eventualmente interporre opposizione.
Gli agenti, lo ricordiamo, erano intervenuti «per fermare una rissa in corso» e l'uomo immobilizzato contro il veicolo della polizia era stato definito «esagitato e violento».