Un'interrogazione chiede all'esecutivo di fare luce sulle tempistiche del nuovo messaggio
MENDRISIO - La Lega dei Ticinesi torna a sollecitare il Municipio di Mendrisio sulla questione della nuova sede delle Aziende industriali di Mendrisio (AIM) e lo fa con una nuova interrogazione firmata - per il gruppo Lega, UDC e UDF - da Massimiliano Robbiani.
E il punto, come nel caso della precedente interrogazione, sono le tempistiche per il nuovo messaggio municipale. «Non perché si è ritirato il messaggio faraonico da Hotel a cinque stelle da 13.9 milioni, i problemi logistici delle AIM si sono risolti», scrive Robbiani, chiedendo se il suddetto messaggio «arriverà presto» sui banchi del Consiglio comunale del Borgo. «Se sì, quando? Se no, perché?».
Rispondendo alla precedente interrogazione del gruppo, l'esecutivo aveva indicato «la fine dell'estate 2021» quale termine, quindi «poco meno di un anno» di ritardo sui tempi di realizzazione inizialmente previsti.
Il consigliere comunale leghista entra però anche nel merito della realizzazione della nuova sede con una seconda domanda in cui chiede al Municipio di chiarire se «corrisponde al vero» l'intenzione di scorporare gli uffici della Direzione rispetto ai magazzini, ovvero «non tutto nella nuova sede unica come sempre ventilato».