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VOTAZIONE CANTONALE«Ora non si dipingano scenari apocalittici»

18.06.23 - 23:46
Soddisfatto il presidente PLR Speziali. Landi (UNIA): «Delusi e preoccupati. Guardia alta contro gli abusi».
Ti-Press
«Ora non si dipingano scenari apocalittici»
Soddisfatto il presidente PLR Speziali. Landi (UNIA): «Delusi e preoccupati. Guardia alta contro gli abusi».

BELLINZONA - «È stata una giornata ricca di soddisfazioni». A dirlo è Alessandro Speziali, presidente del PLR e primo firmatario dell’iniziativa sull’apertura dei negozi approvata in parlamento in autunno e, da poche ore, confermata dal voto della maggioranza dei ticinesi.

«La popolazione - continua - si è espressa in maniera piuttosto chiara e ha sostenuto la proposta», che contribuisce a incrementare «la vitalità e l'attrattività turistica del cantone». Nel tempo, si vedrà come i negozi sfrutteranno al meglio questa maggiore libertà, non obbligo, di apertura».

Il parlamentare invita inoltre a «non fare allarmismi e a non mettere in campo contrapposizioni ideologiche, disegnando scenari apocalittici sul mondo del lavoro. Per noi è importante da una parte assicurare maggiore libertà economica e, dall’altra, testimoniare anche una sensibilità sociale concreta, auspicando che il rinnovo dei contratti collettivi venga firmato da entrambe le parti, nell’interesse di tutti e di uno sviluppo sostenibile».

Di tenore differente è il commento di Chiara Landi, responsabile del settore terziario di Unia Ticino e Moesa. «Siamo delusi e molto preoccupati per le lavoratrici e i lavoratori del settore: purtroppo subiranno contraccolpi non indifferenti». Già oggi, spiega la sindacalista, le condizioni del personale di vendita sono precarie. «È un lavoro povero e frammentato - afferma - proliferano i contratti a chiamata. La modifica della legge va a peggiorare questi aspetti. Poi si aggiunge l’impatto sulla vita privata e familiare». Per Landi, «le modifiche sono in contrasto con la legge federale sul lavoro. Da domani saremo in campo per vigilare e sollecitare controlli per combattere gli abusi».

 

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COMMENTI
 

Roki 1 anno fa su tio
Ma è così difficile da capire? I sindacalisti devo giustificare i loro lauti salari due o tre volte superiori a quelli delle venditrici. Come pure giustificare i diversi milioni di franchi che raccolgono con i contributi paritetici che spillano dai salari dei lavoratori e dai datori di lavoro.

Thinks 1 anno fa su tio
Risposta a Roki
Certo... Perché se non esistessero ci sarebbe la politica che si preoccupa di curare gli interessi dei lavoratori😂😂infatti si è visto, perfino con la loro presenza "antagonista", a partire dal 2000 come la ricchezza generata dalla nostra economia principale, lo "sfruttamento dei disperati " sia stata ridistribuita ai residenti😂😂😂

vulpus 1 anno fa su tio
Dai controlli che hanno sbandierato sembra che non ci siano poi tutti questi abusi che si vorrebbe far credere. Ma in tutti i casi i sindacati hanno ora l'opportunità di dimostrare che le cose sono sotto controllo.

Simo76 1 anno fa su tio
Se c’è preoccupazione per precariato ed abusi basta vigilare o implementare regole a tutela dei lavoratori. Sembrerebbe semplice e invece…

blitz65 1 anno fa su tio
Adesso che i vari $ocialisti e sindacati facciano in modo che se vi saranno nuove assunzioni queste siano Ticinesi..........Era ora !!! Chi vuole tenere aperto tenga aperto...nessuo ti obbliga

UtenteTio 1 anno fa su tio
Landi quanto prende di stipendio, ovviamente non lo diranno mai vista l'onestà intellettuale che non dimostrano pur definendosi trasparenti. I sindacati ad oggi non hanno mai dimostrato nulla, nemmeno con il caso Divoraa (nel 2018 invece era meglio vero?) o la commessa farlocca super sfruttata e minacciata con pistola alla tempia per lavorare, totalmente inventata, questi campano inventandosi le storielle per tutelare i loro compagni di merenda frontalieri, e c'è ancora chi gli crede.

Lello 1 anno fa su tio
scusate,sbagliato articolo

Lello 1 anno fa su tio
si potrebbe cominciare spiegando perché il diesel in Ticino costa 20 CTS in più che per esempio nel Canton glarona,nel centro della Svizzera

ElleElle62 1 anno fa su tio
Risposta a Lello
Perché magari con 20 CTS in più inizierà a passare la voglia di circolare con dei naftoni super inquinanti

Lello 1 anno fa su tio
Risposta a ElleElle62
e chi li usa per lavorare? il sovraprezzo te lo ritrovi te nello scontrino di quello che compri,mentre alcuni ci fanno il fiocco e si comprano le ville a s.moritz,

Lello 1 anno fa su tio
Risposta a ElleElle62
comunque anche la benzina
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