Una donna è comparsa con un cartello durante la diretta. Si tratta di una giornalista dell'emittente televisiva
MOSCA - «Fermate la guerra, non credete alla propaganda!» È il messaggio lanciato da una donna che oggi ha fatto irruzione al telegiornale trasmesso sul primo canale russo, mostrando un cartello alle spalle della conduttrice Ekaterina Andreeva e gridando “Fermate la guerra! No alla guerra!”
L'irruzione - avvenuta oggi attorno alle 21 di Mosca (le 19 qui in Svizzera) - è durata pochi secondi, finché non è stato mandato in onda un servizio che ha coperto le immagini trasmesse in diretta dallo studio. Sono molte le persone sui social che ora sono preoccupate per il destino della donna, che per il gesto in questione rischia fino a quindici anni di detenzione. Nei suoi confronti sono infatti scattate le manette.
Ma di chi si trattava? La donna che ha fatto irruzione al tg si chiama Marina Ovsannikova, una giornalista dell'emittente televisiva con padre ucraino. Prima di andare in onda con la sua protesta, aveva registrato e pubblicato sui social un videomessaggio in cui diceva di vergognarsi di lavorare per la propaganda russa.
Per la giornalista non si tratterebbe di una prima. Con un comunicato stampa, l'emittente di Stato fa sapere che ci sarebbe un precedente nell'ambito di un'altra trasmissione e che sarà avviata una verifica interna.
Courageous act to protest during Russian TV broadcast #skininthegame pic.twitter.com/8OIB92Y6b7