Il giovane è stato identificato grazie ai video di sorveglianza ed è stato fermato in Illinois.
Trump è furioso e promette l'invio della Guardia nazionale per mettere fine ai disordini scoppiati in Winsconsin, mentre Biden promette giustizia alla famiglia di Blake.
KENOSHA - Un ragazzo di 17 anni di razza bianca è stato arrestato con l'accusa di omicidio volontario per aver ucciso con un fucile semiautomatico due manifestanti antirazzisti durante le proteste a Kenosha, in Wisconsin.
Kyle Rittenhouse dopo la sparatoria era fuggito ed è stato fermato nella sua città di residenza, Antioch, in Illinois. Una delle vittime è stata colpita alla testa e un'altra in pieno petto. Una terza persona è rimasta ferita. L'identificazione del killer è stata resa possibile grazie ai video di sorveglianza.
La rabbia di Trump - Sui fatti di Kenosha - dove domenica scorsa un agente ha aperto il fuoco alle spalle di Jacob Blake, ora ricoverato in gravi condizioni e paralizzato dalla vita in giù - è intervenuto anche Donald Trump: «Basta violenza e anarchia a Kenosha», ha scritto il presidente su Twitter. Trump è «furioso» per i disordini scoppiati in seguito alle proteste contro la polizia. «Invierò rinforzi e Guardia Nazionale per riportare ordine e giustizia in Wisconsin».
Biden promette giustizia - Mentre Trump se la prende con i manifestanti, il suo rivale per la corsa alla Casa Bianca, Joe Biden, ha parlato con la famiglia di Blake, promettendo giustizia per il ventinovenne afroamericano destinato a rimanere paralizzato. «Abbiamo bisogno di mettere fine alla violenza e di unirci per chiedere giustizia», ha detto il candidato democratico alla presidenza.