Lo ha decretato la Corte costituzionale, per i proprietari è una vittoria ma per molti è una sconfitta
BERLINO - Alla fine l'hanno avuta vinta lobbisti e proprietari d'immobili e la Corte costituzionale tedesca di Karlsruhe ha deciso che il tetto massimo sugli affitti voluto dal Land di Berlino è illegale.
Secondo i media tedeschi si tratta di un «duro colpo a chi si è mobilitato di modo da mantenere la città economicamente accessibile per tutti».
Il tetto degli affitti era entrato in vigore questo febbraio riportando gli affitti del 90% degli appartamenti di Berlino ai valori del 2019, congelandoli per i prossimi 5 anni. Il blocco sarebbe stato valido anche per i nuovi affitti, a partire da novembre.
La legge era stata particolarmente controversa, ed era stata vista da molti come un'eccessiva intrusione nella cosa privata da parte delle autorità. Da altri era stata lodata per la sua inclusività, in una città sempre più cara, anche per via della speculazione immobiliare.