Si tratta di due cittadini francesi che lavoravano per l'Aiuto delle Chiese evangeliche svizzere. Altri collaboratori sono rimasti feriti.
KIEV - Due dipendenti dell'organizzazione non governativa Aiuto delle Chiese evangeliche svizzere (ACES) sono stati uccisi ieri in un «attacco mortale» nel sud-est dell'Ucraina.
Lo annuncia la stessa Ong senza fornire informazioni in merito alla nazionalità delle vittime. Nell'attacco sono rimasti feriti anche altri dipendenti.
«Le nostre più sentite condoglianze vanno alle famiglie e agli amici dei nostri colleghi deceduti in questo momento difficile. Porgiamo loro le nostre sincere condoglianze e il nostro pensiero è rivolto a loro. Attualmente ACES sta lavorando a pieno ritmo per evacuare in sicurezza i dipendenti feriti», ha dichiarato l'Ong in un comunicato.
Il Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE) è a conoscenza dell'accaduto e, stando alle informazioni in suo possesso, non ci sono svizzeri tra le vittime, ha dichiarato a Keystone-ATS.
Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato su X (già Twitter) che due operatori umanitari francesi sono stati uccisi in Ucraina da un attacco russo. Contattato da Keystone-ATS, il portavoce di Aces ha dichiarato che i primi risultati delle indagini indicano che le due vittime sono francesi.