Lo scrive Politico: il miliardario potrebbe abbandonare il ruolo di governo, per poi averne uno di solo supporto
WASHINGTON - Donald Trump ha detto alla sua cerchia ristretta, compresi i membri del suo gabinetto, che Elon Musk si ritirerà nelle prossime settimane dal suo attuale ruolo nel governo. Lo scrive Politico.
Secondo tre insider della Casa Bianca, il presidente americano è soddisfatto di Musk e del suo Dipartimento dell'efficienza governativa (Doge). Tuttavia, entrambi hanno deciso negli ultimi giorni che presto sarà il momento per il miliardario di tornare alle sue attività e assumere un ruolo di supporto.
L'imminente ritiro di Musk, sottolinea Politico, arriva mentre alcuni insider dell'amministrazione Trump e molti alleati esterni sono diventati frustrati dalla sua imprevedibilità e vedono sempre più il miliardario come un peso politico, come suggerisce la sconfitta di un giudice conservatore sostenuto a gran voce dal patron di Tesla, che ha perso la sua candidatura per un seggio alla Corte Suprema del Wisconsin per 10 punti.
La mossa rappresenta anche un netto cambiamento nel rapporto Trump-Musk rispetto a un mese fa, quando i dirigenti della Casa Bianca e gli alleati prevedevano che Musk fosse «qui per restare» e che Trump avrebbe trovato un modo per superare il limite di 130 giorni l'anno previsti per i «dipendenti governativi speciali»: un termine che per l'uomo più ricco del mondo scadrebbe a fine maggio o inizio giugno.
Secondo un alto dirigente della Casa Bianca è probabile che Musk mantenga un ruolo informale come consigliere e continui a essere un volto occasionale al 1600 di Pennsylvania Avenue. Un altro ha avvertito che chiunque pensi che Musk scomparirà completamente dall'orbita di Trump si sta «ingannando».