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Salt vuole rimanere in Svizzera a lungo L'azienda ha una base clienti di 1,76 milioni e continua a crescere.
BERNA - Il proprietario francese dell'operatore di telecomunicazioni Salt ha ribadito il suo impegno a lungo termine nei confronti della Svizzera. «Compro aziende per tenerle», ha dichiarato l'investitore e miliardario Xavier Niel, intervistato dalla NZZ am Sonntag.
«Quando si è attivi come operatori di telecomunicazioni, si tratta di un investimento permanente. Perché i fornitori di rete saranno sempre necessari, a prescindere dalle tecnologie che verranno sviluppate nei prossimi decenni», ha dichiarato Niel.
Salt si sente molto a suo agio in Svizzera in qualità di "challenger". «Perché dovremmo andarcene?», si chiede il proprietario. Salt è il terzo operatore di telefonia mobile in Svizzera, con una base clienti di 1,76 milioni e nella prima metà del 2024 ha continuato a crescere.
Gli svizzeri sono meno sensibili ai prezzi, ha detto Niel. «Amano il loro paese, è comprensibile. Se la parola Swiss compare da qualche parte, quell'azienda è automaticamente avvantaggiata. Che si tratti di una compagnia aerea o di un operatore. Forse in Svizzera abbiamo bisogno di un nome come questo, che abbia a che fare con Swiss».
Salt è di proprietà di NJJ Capital, una società di Xavier Niel. Il genero dell'imprenditore Bernard Arnault - presidente e amministratore delegato del gruppo del lusso Lvmh - ha acquistato Orange nel 2014 dall'investitore finanziario Apax per 2,8 miliardi di franchi. L'ha poi ribattezzata Salt.
